MANFREDINO di Alberto (Manfredino da Pistoia)
Gianluca Zanelli
La prima attestazione archivistica relativa a questo pittore, documentato a Pistoia e Genova dal 1280 al 1293, risale al 30 ag. 1280, quando [...] pittore è ascritto l'affresco con il Cristo Pantocratore tra i ss. Giovanni Battista, Giovanni Evangelista e angeli del catino absidale della chiesa di S. Bartolomeo in Pantano, proposta ripresa con qualche cautela negli anni seguenti (per la vicenda ...
Leggi Tutto
LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] 1890 dipinse vari medaglioni con Santi nelle volte e nella stanza dei canonici), di S. Francesco (nel 1876 affrescò il catino absidale con tre tondi raffiguranti Angeli con simboli religiosi) e di S. Bernardino (medaglioni con I quattro dottori della ...
Leggi Tutto
Andro
M. Acheimastou Potamianou
(gr. ῎Ανδϱοσ; lat. Andrus)
Isola del mar Egeo meridionale, seconda per estensione dell'arcipelago delle Cicladi. Posta a ridosso dello stretto di Kafereús, ove passava [...] resti di pitture nel diaconico, e quella di S. Giorgio nella località di Vathiá, presso il villaggio di Ménites, dove nel catino della protesi si conserva un affresco con un santo diacono. La chiesa della Palatianí a Chóra è stata datata all'inizio ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista Innocenzo
Lore Lüdicke
Figlio di Angelo Domenico di Giovanni Battista e nipote di Luca Antonio, nacque intorno al 1717 ad Arogno (Canton Ticino). Imparò [...] e la chiesa del seminario Benzi: sia il teatro, sia il seminario sono oggi distrutti; resta l'affresco nel catino della chiesa di S. Giacomo dietro il Broletto. Per la chiesa dell'abbazia benedettina di Zwiefalten presso Múnsingen - oggi manicomio ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] , i Monti della Meta e le Mainarde. Tra i rilievi calcarei si allargano piani carsici più o meno vasti (Campo Catino, Piani di Arcinazzo); diffusi un po’ ovunque sono anche gli altri fenomeni carsici (idrografia ipogea e grotte), mentre fenomeni di ...
Leggi Tutto
GRAL, SAN
Giulio Bertoni
. La leggenda del San Gral, quale ci si presenta nel testo francese in cui appare nel suo maggiore sviluppo (il romanzo in prosa di Lancelot del sec. XIII), è, si può dire, [...] di prigionia, ancor vivo Giuseppe d'Arimatea, assistito dai prodigi del sacro vaso, il Graal (lat. mediev. gradalis "catino, vaso, recipiente", nel quale Giuseppe aveva raccolto il sangue stillante dalle piaghe di Cristo. Tutta questa fioritura di ...
Leggi Tutto
PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] . 6°), ai mosaici protomedievali delle basiliche romane, sino a quello carolingio commissionato da Pasquale I (817-824) per il catino di S. Prassede.Mentre la figura di P. subisce un processo di iconizzazione, prosegue un filone narrativo, di cui si ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] fama si accrebbe al punto da ricevere la più ambita delle commissioni, quella cioè di affrescare, con l'Epifania il catino absidale della Nunziatella, la nuova chiesa sanfeliciana per il noviziato napoletano della Compagnia di Gesù, che aveva sede in ...
Leggi Tutto
MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] Madonna col Bambino dell’Accademia Carrara di Bergamo e la Pentecoste affrescata con Paolo Morando detto il Cavazzola nel catino della cappella Miniscalchi in S. Anastasia; del 1510 e 1513 i riquadri votivisulle pareti del presbiterio di S. Marziale ...
Leggi Tutto
PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] del presbiterio di S. Prospero a Reggio Emilia, eseguita tra il 1585 e il 1587: nel Giudizio universale del catino absidale, Camillo si mosse con una libertà esecutiva senza precedenti nella sua carriera, unendo echi della pittura di Federico ...
Leggi Tutto
catino
s. m. [lat. catīnus e catīnum]. – 1. a. Recipiente di forma approssimativamente emisferica o troncoconica, di terracotta, metallo, ecc., usato in origine per contenere vivande, poi per lavarsi o per lavarvi le stoviglie. b. La quantità...
catina
s. f. [der. del nome del genere Catha (v. cata)]. – Alcaloide (detto anche celastrina), simile all’efedrina, contenuto nelle foglie di una pianta delle celastracee, cat o ciat (Catha edulis), dotato di azione eccitante del sistema nervoso.