Cicerone, Marco Tullio
Massimo Di Marco
Grande oratore, scrittore e politico dell'antica Roma
Cicerone fu un importante uomo politico romano del 1° secolo a.C., ma deve la sua fama soprattutto alla [...] sulle posizioni del Senato. Durante il suo consolato (63 a.C.) represse duramente la congiura organizzata da Catilina, capo dell'ala più radicale dei popolari, sostenendo la sua azione con quattro veementi orazioni (Catilinarie). Successivamente ...
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Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] egli stesso, la corruzione e i dissensi e disprezzava l'incapacità di governo, non fu estraneo ai preparativi rivoluzionarî di Catilina, ma, prevedendone il fallimento, se ne separò in tempo, pur cercando poi di salvare i congiurati dalla pena di ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] sulla vicenda troiana e sulle peripezie di Enea, fino alla fondazione di Roma. Dopo il racconto romanzato della congiura di Catilina, che si conclude con la distruzione di Fiesole (rifugio del congiurato e dei suoi seguaci), è descritta la fondazione ...
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PARETI, Luigi
Storico dell'antichità, nato a Torino il 30 maggio 1885, allievo di Gaetano De Sanctis nell'università di Torino ove si laureò nel 1909 e di K. J. Beloch nell'università di Roma. Professore [...] della storia romana, oltre a varî contributi sull'età degli sconvolgimenti politici e sociali della declinante repubblica (La congiura di Catilina, Catania 1934), è da ricordare la vasta Storia di Roma e del mondo romano, in sei volumi, dalle origini ...
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Storico del mondo antico e filologo italiano (n. Bari 1942). è professore emerito di filologia greca e latina presso l’Università di Bari, profondo conoscitore della cultura classica e autore di importanti [...] Come Giuseppe Flavio fu cristianizzato e Il tesoro degli Ebrei. Roma e Gerusalemme; La democrazia dei signori (2022); nel 2023, Catilina. Una rivoluzione mancata e Dante e la libertà; nel 2024, Il fascismo non è mai morto e Dizionario politico minimo ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] Andrea da Lampugnano […] era malissimo disposto verso il signore, come s'è visto per effetto, ha tenuto de' modi di Catilina per tirarse qualche desviati e malcontenti al suo proposito, costui ha continuato un buon pezzo di dare cena la sera a molti ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] del B., che subì soprattutto l'influenza del Vico e del Machiavelli, le cui opere meditò lungamente. Nella Guerra sociale e la congiura di Catilina (n. s., II [1844], n. 13, pp. 3 ss.) - recensione all'Essai sur la guerre sociale et la conjuration de ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] un libro pieno di sensazionali rivelazioni sul conto del Medici, veniva paragonato a Cicerone che lotta contro Catilina (Prospetto di difesa dell'intendente D. ossia La fedeltà oppressa e la fellonia protetta, opera importante che interessa ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] stimoli della natura" e la "pessima educazione", l'influenza degli amici, le letture (la vita di Nerone, la congiura di Catilina, il Principe di Machiavelli) che instillano nell'animo del F. la crudeltà e l'"amore del privato interesse sopra ogni ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] ), da lui ricostruito sulla base dei dialetti più conservativi della costa orientale. In quello stesso anno usciva quel Catilina con cui Ibsen iniziava la serie dei suoi drammi storici che sarà chiusa dai Kongsemnerne («I pretendenti alla corona ...
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quousque tandem, Catilina, abutere patientia nostra?
〈kuoùskue ... pazzi̯ènzia ...〉 (lat. «fino a quando, Catilina, abuserai della nostra pazienza?»). – Famosa invettiva con cui Cicerone inizia enfaticamente la 1a Catilinaria. Si citano talvolta...
catilinaria
catilinària s. f. [v. catilinàrio]. – 1. Ciascuna delle quattro orazioni pronunciate da Cicerone contro Catilina, l’uomo politico romano (108-62 a. C.) da lui accusato di avere ordito una congiura contro la Repubblica. 2. estens.,...