GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] per l'istruzione di base alle cure di un canonico bellunese, G. Carrera, egli aveva quindici anni quando vide la sorella Caterina entrare in un convento di monache cistercensi: sembra che così nascesse la vocazione al sacerdozio che il 23 ag. 1783 ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] più d'un anno dopo (25 genn. '32) un breve in cui lo invitava a staccarsi da Anna Bolena e a tornare con Caterina in attesa della conclusione del processo. Nell'incontro di Calais dell'ottobre '32, Enrico VIII si era accordato con Francesco I per ...
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Tommaso Moro, santo
(propr.Thomas More) Politico e umanista inglese (Londra 1477 o 1478-ivi 1535). Membro del Parlamento (1504), ricoprì varie cariche politiche e nel 1529 divenne cancelliere del regno, [...] ma dovette poi dimettersi (1532) per dissensi con la politica religiosa di Enrico VIII e per la scelta del monarca di divorziare da Caterina d’Aragona. Quando il re impose l’Atto di supremazia che sanciva lo scisma anglicano (1534), T.M. rifiutò di ...
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WARHAM, William
Arcivescovo di Canterbury e uomo politico, nato circa il 1450, morto nel 1532. Studiò a Oxford, dove divenne fellow del New College nel 1475 e, dopo una dimora a Londra, tornò alla scuola [...] suddiacono e nel 1494 divenne magister rotulorum. Altri incarichi diplomatici ebbe nel 1495 (nozze del principe Arturo con Caterina d'Aragona) e fino al 1502 in Scozia, nelle Fiandre, due volte presso Massimiliano. Ancora assente, fu nominato ...
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Prelato e diplomatico (Condom 1508 - Tolosa 1579), fratello di Blaise. Domenicano, fu vescovo di Valenza e di Die (1553). Favorito dai re Francesco I e Enrico II, svolse importanti missioni diplomatiche [...] di Francia. Favorevole in parte ai riformati, fu condannato nel 1560 dall'Inquisizione; ma lo salvò il favore di Caterina de' Medici, della quale appoggiò la politica volta ad attenuare i contrasti religiosi, attirandosi così l'ostilità dei cattolici ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] anglicana dalla cattolica avvenne quando Enrico VIII, fatto pronunciare dall’arcivescovo Th. Cranmer l’annullamento del matrimonio con Caterina d’Aragona, fece approvare dal Parlamento (1533) una serie di misure che rompevano le relazioni dei fedeli ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] -dicembre il G. seguisse A. Farnese a Marsiglia, dove papa Clemente VII si recò per celebrare le nozze della nipote Caterina de' Medici con Enrico duca d'Orléans, secondogenito di Francesco I di Francia. Divenuto pontefice nell'ottobre 1534 con il ...
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Ecclesiastico e diplomatico inglese (Ropesley, Lincolnshire, 1448 circa - Winchester 1528). Nominato da Enrico VII lord del sigillo privato (1485), divenne poi vescovo di Exeter (1487) e di Bath e Wells [...] Norham. Concluse il matrimonio della figlia di Enrico VII, Margherita, con Giacomo IV nel 1499 e quello del primogenito Arturo con Caterina d'Aragona nel 1501. Vescovo di Winchester (1501), si allontanò dalla politica alla nomina di Th. Wolsey di cui ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] tra l'elargizione di fondi e la sincerità delle scelte antiugonotte della corte, di Carlo IX e in primo luogo della regina Caterina de' Medici.
Tutto il 1569 fu impiegato dal nunzio a osservare l'andamento della guerra e a organizzare l'invio di una ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] più potenti vicini e minata dalle divisioni interne. Un altro segno del patriottismo di P. fu rappresentato dalla canonizzazione di s. Caterina da Siena, che egli decretò nel 1461. P. lasciò Siena il 23 aprile. Se il sopralluogo in patria non poteva ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....