FOGLIANO (Fogliani), Rinaldo da
Maria Nadia Covini
Nacque nel secondo decennio del sec. XV dalle nozze di Lucia da Torsciano, gia concubina di Muzio Attendolo e madre di Francesco Sforza, con il milite [...] un antico casato di tradizioni cittadine e signorili, originario di Reggio Emilia. Da questo matrimonio nacquero Rinaldo, Corrado e Bona Caterina, che andò sposa a Troilo de Muro da Rossano.
L'infanzia del F. trascorse a Ferrara, in seno alla propria ...
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Montmorency, Henri I, conte di Damville poi duca di
Militare e politico francese (Chantilly 1534-Agde 1614). Secondogenito di Anne e di Maddalena di Savoia di Tenda, dal 1552 prese parte alle guerre, [...] sovrani. Riuscì così a strappare alla corte l’Editto di Beaulieu (1576); ma poi, venuto in sospetto agli ugonotti, dovette riavvicinarsi a Caterina de’ Medici. Alla morte di Enrico III, aderì alla causa di Enrico IV, che (1593) lo creò conestabile. ...
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Forlì Comune della Romagna (228,20 km2 con 118.292 ab. nel 2020), capoluogo della prov. di Forlì-Cesena. È situata presso lo sbocco in pianura delle valli confluenti del Montone e del Rabbi. Chiusa a NE [...] quasi due secoli. Nel 1480, passò, per investitura concessa da Sisto IV, a Girolamo Riario e quindi alla vedova, Caterina Sforza. Alla caduta del Valentino, che se n’era impadronito nel 1500, fu direttamente incorporata nei domini della Chiesa.
La ...
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Mogilëv Città della Bielorussia (372.000 ab. nel 2009); capoluogo dell’oblast´ omonima (29.100 km2 con 1.123.100 ab. nel 2009), porto fluviale sul Dnepr. Centro commerciale, industriale (industrie metalmeccaniche, [...] a centro importante del commercio internazionale. Nel 1772, per la prima spartizione polacca, fu annessa all’impero di Caterina II, che vi eresse la prima diocesi cattolica in territorio russo; ebbe un ruolo importante nella resistenza polacca all ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] più potenti vicini e minata dalle divisioni interne. Un altro segno del patriottismo di P. fu rappresentato dalla canonizzazione di s. Caterina da Siena, che egli decretò nel 1461. P. lasciò Siena il 23 aprile. Se il sopralluogo in patria non poteva ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] la moglie e i tre figli minori e fece sosta a Parma: di qui, collocati il F. e il fratello minore Gabriele nel collegio "S. Caterina", si diresse alla volta di Verona in cerca di un rifugio più sicuro. Il F. restò in collegio per due anni e mezzo, un ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] postumo, si sposò ed ebbe prole.
Cresciuto sotto la tutela di Benedetto Buonvisi, Filippodi Giovan Matteo ne ottenne in sposa la figlia Caterina con la dote iniziale di 700 ducati d'oro, aumentati col tempo di altri beni fino a toccare la cifra di 1 ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] dei Sette anni, mettendo a dura prova un equilibrio politico, sociale ed economico ancora precario. Di origine e cultura tedesca, Caterina II (1762-96) salì al trono dopo avere deposto il marito Pietro III e impresse un forte impulso alla siderurgia ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Francesco
Elena Fasano Guarini
Figlio forse di Giulio Antonio, duca d'Atri e conte di Conversano, e di Anna Gambacorta, nel 1528, insieme al padre, avrebbe combattuto a favore [...] monseigneur autant aimé que nul prince étranger qui fut au royaume" (Lettres, VIII, p. 235). Una lettera manoscritta dell'A. a Caterina de' Medici, del 24 nov. 1561, in cui egli intercede a favore del principe di Melfi, caduto allora in disgrazia, è ...
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Este, Ippolito II d'
Este, Ippolito II d’
Cardinale (Ferrara 1509-Tivoli 1572). Figlio di Alfonso I, duca di Ferrara, e di Lucrezia Borgia, a dieci anni era già arcivescovo di Milano, in seguito alla [...] da Paolo III solo nel 1539. Nel 1561-63 fu mandato in Francia come legato a latere di Pio IV presso Caterina de’ Medici in occasione delle discordie tra cattolici e ugonotti; ma, pur avendo ottenuto, per la sua conoscenza dell’ambiente francese ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....