Figlio (1405-1454) di Enrico III e di Caterina di Lancaster. Salì al trono (1406), sotto la tutela della madre e dello zio Ferdinando, che poi fu re d'Aragona. Raggiunta la maggiore età, fu dominato da [...] Álvaro de Luna, suo favorito, inviso ai grandi del regno, e particolarmente alla sua seconda moglie Isabella di Portogallo, che riuscì a incriminarlo e quindi a farlo decapitare. Importante fu però il ...
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Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina [...] 6 novembre 1796 (incoronato il 5 aprile 1797), si volse subito contro tutto ciò che era collegato con l'opera di Caterina: concesse un'amnistia ai Polacchi, limitò le corvées (ma insieme aumentò il numero dei servi della gleba), si mostrò contrario ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] circostanza per cui spesso è stato confuso con Lapo da Castiglionchio il Giovane, a cui del resto lo avvicinano numerose coincidenze: entrambi furono infatti allievi del Filelfo, mantennero amicizie comuni, ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] tra le vittime della repressione scatenatasi nel 1821-22. L'11 settembre 1822 venne condannato, da un tribunale straordinario insediato nel forte di Rubiera, a un anno di carcere, "perché - suonava la ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] di Pisa. Nel 1888 si trasferì a Firenze, dove frequentò l'Istituto di studi superiori per il perfezionamento in antropologia. Nell'anno accademico 1891-92 conseguì la libera docenza in antropologia, restando ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] a Sarzana, il F. condusse da questa località una continua attività di opposizione contro il doge, sostenuto dalla madre Caterina, alleatasi con i Fiorentini. Nell'ottobre del 1453 la cattura di un messaggero latore di alcune sue lettere rivelò senza ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] storia patria per le prov. di Romagna, s. 3, XV (1898), pp. 171-174, 184; L. G. Pélissier, Alcuni documenti sconosciuti su Caterina Sforza, in Arch. stor. ital., s. 5, XXII (1898), pp. 328-331; G. Fantaguzzi, Caos, a cura di D. Bazzocchi, Cesena 1915 ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] e con l'ambasciatore del Portogallo, F. de Mello. Non appare credibile l'indicazione che vorrebbe il F. al seguito di Caterina di Braganza nel viaggio dal Portogallo all'Intilterra, per andare in sposa a Carlo II, più probabile che egli sia stato ...
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ACQUAVIVA, Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio di Andrea Matteo e di Caterina Tomacelli, nacque non prima del 1394, succedendo nel titolo ducale di Atri alla morte del padre (1407). Ancora giovanetto, [...] paterna. Ladislao gli dimostrò inoltre la propria benevolenza dandogli in moglie la figlia di Raimondo Orsini del Balzo, Maria Caterina, e stabilendo fastose cerimonie che durarono dal luglio all'ottobre del 1408.
Dell'A. si ricorda ancora che nel ...
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BOCCAPIANOLA, Francesco
Gaspare De Caro
Primogenito di Diomede e di Caterina Albertini, nacque a Napoli intorno al 1585. Iniziò la carriera militare intorno al 1607. Nel 1614 era nel reggimento napoletano [...] . Suoi figli furono Francesco, capitano di cavalleria, che gli premorì, Alfonso, che gli successe nel ducato di Ripacandida, Caterina, Anna e Maria.
Fonti e Bibl.: Nella sezione Estado dell'Archivo general de Simancas sono conservate le copie di ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....