CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] anno notizie già nel sec. XII, dovette ricevere una buona educazione umanistica. Ancora giovane si trasferì in Oriente per esercitarvi la mercatura. Risiedette dapprima ad Adrianopoli, dove nel 1432 gli ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] il L. frequentò e godette della protezione di vari personaggi influenti legati al reticolo ereticale veneto-padano, tra i quali Caterina da Passano Sauli, che potrebbe aver incontrato a Padova, dove si trovava nell'ottobre 1550, e Lucrezia Gonzaga di ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] stati nobilitati nel 1705. Il nonno paterno, Domenico, aveva poi ricevuto il titolo di marchese nel 1709, insieme con i piccoli feudi di Ozzano, Sivizzano e Triano. L'infanzia e l'adolescenza del M. si ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] a Verona da Reggio Emilia tra il 1415 e il 1423, era ufficiale del Comune addetto all'esazione delle gabelle sul vino e poi negli ultimi anni fattore del monastero di S. Maria delle Vergini di Campo Marzo. ...
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Umanista (n. Firenze 1535 - m. in Francia fine del sec. 16º). Esule nel 1562 per ragioni politiche, pubblicò a Parigi, dove godé il favore di Caterina de' Medici e di Enrico III, alcuni antichi testi tra [...] cui il Corbaccio del Boccaccio (1569) e il De vulgari eloquentia di Dante (1577), prima edizione del trattato nella sua veste originale (il Trissino nel 1529 ne aveva pubblicato una traduzione) ...
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GOBBI, Agostino
Anna Laura Saso
Nacque a Pesaro il 23 ag. 1684 da una famiglia di origine veneziana, undicesimo figlio di Giuseppe e di Caterina Rossi. Fu allievo del maestro di retorica palermitano [...] Giuseppe Nucci. Recatosi a Bologna, frequentò il collegio Montalto, luogo di ritrovo per gli esponenti della vivace cultura locale, tra cui Eustachio Manfredi, eclettico caposcuola dei petrarchisti bolognesi ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] a Pisa negli anni 1312, 1317, 1320, 1326, firmatario di atti privati: evidentemente non si mosse più dal convento di S. Caterina, del cui studium divenne direttore nel 1335. Bmorì, pure a Pisa, il 12 (o meno probabilmente il 2) luglio 1347; la ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] Pompeo, vescovo di Osimo dal 1740, prelato che ebbe sulla formazione culturale del G. un'influenza decisiva.
La famiglia, una delle più illustri e doviziose del patriziato osimano, aveva avuto molti membri ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] al liceo Forteguerri di Pistoia, ove Giovanni Procacci Ja avviò ai buoni studi e ne intuì le capacità. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa, si laureò in quella università nel 1889, con Alessandro ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] con tanto di indicazioni puntuali che presuppongono un viaggio effettivamente compiuto. Da un accenno al matrimonio di don Giovanni III con Caterina d'Asburgo, sorella di Carlo V, celebrato a Lisbona il 10 febbr. 1525, pare che i rapporti del L. con ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....