GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] esponente della nobiltà di Rovereto, e ne divenne il protetto. Ricevuta la prima formazione da un cugino, Giuseppe Antonio, studiò poi nel ginnasio cittadino, dove ebbe come docente di logica e metafisica ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] ambiente della città, attese alla formazione umanistica, seguendo l'insegnamento dell'Egnazio fin dal 1524.
Facilmente si inserì nell'ambiente veneziano, come testimoniano i legami di amicizia o di consuetudine ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] ad Alcamo nel 1557 e vi morì nel 1585. Dipinse soprattutto affreschi per varie chiese alcamensi, ma le opere sono andate tutte distrutte nel corso di numerosi rifacimenti e restauri. Nell'unico dipinto ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] paese; il padre, invece, era un contadino di umili origini. La famiglia, composta di quattro figli maschi (il L. fu l'ultimo di loro) viveva esclusivamente dei prodotti delle vigne di proprietà: la migliore ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] avvocato si trasferì a Roma, ove conobbe Filippo Neri, che divenne suo confessore. Attratto dalla figura di questo carismatico sacerdote, nell'ottobre 1577 entrò nella Congregazione dell'Oratorio, anche ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] di famiglia aristocratica; dopo alcuni anni trascorsi nel collegio dei gesuiti di Firenze continuò gli studi filosofici e teologici nell'università pisana, perfezionandosi nel diritto sotto la guida di ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] ben presto per le sue qualità di letterato. Ancora studente aveva dedicato ad Agostino Paradisi il poemetto in sciolti L'Iride (Reggio 1766), prima delle numerose composizioni celebrative per matrimoni, ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] Pietro Carnesecchi.
I primi anni, trascorsi a Venezia, si svolsero sotto il segno di una precocità straordinaria, di una salute cagionevole e di un carattere autonomo, fermo fino all'indisciplina. Per ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] da crisi e dubbi religiosi, non si volle mai sposare, ma prese con sé e allevò la figlia del fratello Cosimo, Caterina, che fu poi, come la zia, donna coltissima e nota poetessa.
Dall'ampio epistolario della B., pubblicato dal Moreni, sono desumibili ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] 1744, pp. 401-425. Il C. pubblicò inoltre versi ed iscrizioni in miscellanee celebrative (Pompe funerali per la morte di Caterina d'Aragona, Napoli 1697; Componimenti per le nozze di Gaetano Argento, Napoli 1714; Vari componimenti per la mote della ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....