RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] e morì in conto di venerabile; Annibale di Luigi, che gran parte della sua vita trascorse in Francia, come elemosiniere di Caterina de' Medici, ambasciatore per Carlo IX al Papa e al Re di Spagna, poi vescovo di Carcassona e finalmente, tornato in ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] e il bruciamento in effige di questo. Sempre nel 1461 dovette seguire le pratiche per la canonizzazione di s. Caterina da Siena, come attestano i dispacci degli ambasciatori senesi Leonardo Bellanti e Francesco Arlingheri (giugno 1461).
Durante il ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] , ancora minorenni, i suoi familiari, e quindi una moltitudine di istituzioni religiose, romane e non. Le sue tre figlie Caterina, Margherita e Giulia, avute - come del resto Girolamo e Agostino - dalla nobildonna romana Girolama Tosti, furono da lui ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] stabilire come aiutante e successore il figlio Antonio (che gli sarebbe tuttavia premorto nel 1774) avuto da Maria Caterina, figlia del celebre medico Antonio Valsalva, Montefani Caprara fece dell’Istituto la sede della propria attività bibliotecaria ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] vol. VI, Milano, 1999, 585-636; Bigliazzi Geri, L., Usufrutto, uso e abitazione, in Tratt. Cicu-Messineo, Milano, 1980; Caterina, R., Usufrutto, uso, abitazione, superficie, in Tratt. Sacco, Torino, 2009; Palermo, G., L’usufrutto, in Tratt. Rescigno ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] non citate all'interno della voce.
Non databili. Milano: fa fare un rilievo di S. Caterina alla Chiusa prima della demolizione (cfr. P. Mezzanotte, S. Caterina…, in Palladio, VII[1943]); progetto di edificio per studi superiori in luogo di S. Maria ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] il F. era priore del Collegio dei giuristi; in tale veste il 1º giugno firmava l'iscrizione commemorativa in onore di s. Caterina, che veniva collocata nella cappella omonima della chiesa di S. Tommaso.
Il F. è menzionato ancora il 5 ag. 1391 come ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] e condannato a morte dalla giunta di Stato; il re commutò la pena in ergastolo, da scontare nella fossa di S. Caterina a Favignana.
Per effetto della pace di Firenze fu liberato nel giugno 1801 e raggiunse i Sossisergio in Terra d’Otranto per ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] ha più alcuna notizia certa.
Il G. ebbe, ma non si sa esattamente da quando, una moglie, se tale è da ritenere quella Caterina, vedova del "dominus Petrus de Godis de Vicentia", che tra il 1482 e il 1483 venne sepolta nella chiesa romana di S. Agnese ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] ».
Dal matrimonio nacquero almeno nove figli: Lucrezia, Piero, presso il quale, nel 1508, soggiornò Leonardo da Vinci, Caterina, Francesca, Maria, Pandolfo, Camilla, Domenico e Carlo. Dalla dichiarazione catastale del 1480 il M. risulta abitante nel ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....