CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] S. Rocco e nello Spedale della Pietà (Zaist, 1774, p. 47). Da Cremona proviene una paletta con la Madonna, il Bambino, s. Caterina d'Alessandria e un'altra santa e la scritta "14-Antomi Cicognari-Opus-90" (Milano, già coll. A. Cologna, eredi Speroni ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] (nato nel 1658 e morto fra 1682 e 1684), tutti e due pittori. Il primo, dal matrimonio del 1672 con Maria Caterina Maddalena Stroppiana, ebbe in data imprecisata Cesare Antonio, anch'egli pittore (Schede Vesme, pp. 1436 s.).
Fonti e Bibl.: G. Colombo ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] in supporto alla pratica pittorica.
Tra il 1632 e il 1636 il G. abitò in via del Babuino, insieme con la sorella maggiore Caterina (nata nel 1597) e il marito di lei, il pittore Cesare Possenti. A questi anni risale l'esecuzione da parte del G. degli ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] e il piccolo Federico Ubaldo della Rovere in S. Filippo Neri a Sant’Angelo in Vado (1614), la Madonna e santi in S. Caterina a Urbania (1615) e il S. Carlo in S. Giovanni a Pesaro (1616).
Nel 1617-19, assieme allo scenografo Giovanni Cortese, fu ...
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GIOVANNI Climaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] 11° se non addirittura al 12°; tra gli esempi più celebri va ricordata quella a fondo oro del monastero di S. Caterina sul monte Sinai (Weitzmann, 1982, trad. it. p. 95).
Bibl.: Fonti. - Giovanni Climaco, Opera, in PG, LXXXVIII, coll. 579-1210; Vita ...
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CORTESE (de' Cortesi, Cortesio), Cristoforo
Anna Padoa Rizzo
Non si conosce l'anno di nascita di questo miniatore veneziano, figlio di Marco, attivo nella prima metà del sec. XV.
Marco è forse identificabile [...] periodo lavorò pure il Cortese.
Il nome del C., "miniator", compare per la prima volta nella mariegola della Scuola di S. Caterina dei sacchi, che va dal 1367 al 1399 (Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Mss., IV, 118). Come ha ben precisato ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] essere trasferito in Siena abbastanza giovane, dato che narra di essere stato presente, in S. Domenico, alle estasi di s. Caterina. Abitò nel popolo di S. Donato in Camporegio e fu immatricolato all'Arte dei pittori, per quanto la sua attività sembra ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] s.; E. Favero, L'arte dei pittori in Venezia..., Firenze 1975, ad Indicem; S. Moschini Marconi, Note per la chiesa di S. Caterina, in Quaderni della Soprintendenza ai beni artistici e storici di Venezia, Venezia 1978, n. 7, pp. 31-39;A. Niero, Chiesa ...
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MAESTRO della MADONNA STRAUS
G. Neri
Pittore anonimo, attivo a Siena nella prima metà del sec. 14°, individuato da Weigelt (1931) come l'autore della tavola che rappresenta una Madonna con il Bambino, [...] . Mus., Pr. Kulturbesitz, Gemäldegal.) e Oxford (Ashmolean Mus. of Art and Archaeology), nonché il Matrimonio mistico di s. Caterina di Boston (Mus. of Fine Arts). Zeri (1957) aggiunse al gruppo anche l'Assunzione di Monaco (Alte Pinakothek), in ...
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CALIARI
Cecil Gould
Famiglia di artisti originaria della Lombardia, che si stabilì a Verona nel 1492 (Biadego, p. 108) e quindi a Venezia intorno alla metà del sec. XVI. Il fatto che ad essa appartenga [...] tentativi del Caliari (1888) di attribuire alcune opere di scultura a Gabriele: evidentemente non erano scultori importanti.
Dalla moglie Caterina, Gabriele ebbe otto figli, dei quali sappiamo il nome; di questi Paolo era il quinto (terzo dei maschi ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....