FACCIOLI (Fazioli), Giovanni
Lucia Simonetto
Figlio di Bartolomeo e Caterina Zanoni, nacque, secondo il Moschini (1806: su indicazione del Sasso), il 12 ott. 1729 a Verona nella parrocchia di S. Stefano. [...] Iniziò gli studi letterari presso i padri gesuiti, ma in seguito entrò nella scuola del pittore Michelangelo Prunati, presso il quale rimase fino alla morte del maestro. Intorno al 1764 si trasferì a Venezia, ...
Leggi Tutto
GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] amici, Lorenzo Scarabellotto.
Il padre Giuseppe - nato a Rivolto di Codroipo, in Friuli, nel 1799 - era giunto nella città giuliana intorno al 1824; egli viene annoverato dalle fonti tra i più apprezzati ...
Leggi Tutto
CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] tra le vittime della repressione scatenatasi nel 1821-22. L'11 settembre 1822 venne condannato, da un tribunale straordinario insediato nel forte di Rubiera, a un anno di carcere, "perché - suonava la ...
Leggi Tutto
DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] di Pisa. Nel 1888 si trasferì a Firenze, dove frequentò l'Istituto di studi superiori per il perfezionamento in antropologia. Nell'anno accademico 1891-92 conseguì la libera docenza in antropologia, restando ...
Leggi Tutto
CIANFANELLI, Niccola
Pasqualina Spadini
Figlio di Antonio e di Caterina Carnesecchi, nacque il 19 luglio (Saltini, 1862, p. 54) 1793 a Mosca (Nuzzi, 1972, p. 189). Dalla biografia, redatta nel 1849 [...] da M. Missirini, (1851) si sa che, trascorsa la prima infanzia con la famiglia in varie capitali europee, fece ritorno in Toscana e visse dapprima a Firenze, dove il padre intraprese il commercio dei generi ...
Leggi Tutto
TAFURI, Angelo
Sebastiano Valerio
– Figlio di Stefano e di Caterina Manfredi, sarebbe stato attivo nella seconda metà del Quattrocento.
È noto esclusivamente come autore di una breve opera storiografica, [...] il Ragionamento della guerra de’ signori Viniziani contro la cettade di Gallipoli, di Nerito, et altri luoghi della provincia, datata al 1484. L’opera vide la luce solo nel 1738, edita nel volume XXIV ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque da Paolo e da Caterina Savelli, del ramo di Ariccia, il 14 giugno 1607, a Ravenna (dove il padre, alto ufficiale dell’esercito pontificio, era di stanza).
Mancano [...] dettagli sulla sua formazione. Si avviò alla carriera ecclesiastica, ricevendo per cessione dallo zio, il cardinale Giulio, il titolo di abate commendatario dell’abbazia di S. Paolo di Albano. Lo si incontra ...
Leggi Tutto
COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] anch'egli pittore, contemporaneo e compagno, a Roma, in importanti imprese, quali la decorazione della villa Torlonia sulla Nomentana e di S. Paolo fuori le Mura. Fondamentale, per una distinzione tra ...
Leggi Tutto
MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] e di una sala da biliardo, a dieci anni lo iscrisse alla scuola serale Società centrale operaia napoletana all’Egiziaca a Pizzofalcone, dove seguì i corsi di intaglio e intarsio del cammeo.
Dotato di talento ...
Leggi Tutto
MARTI, Agostino. –
Gianni Pittiglio
Figlio dell’orafo Francesco e di Caterina Baldini, nacque a Lucca, dove fu battezzato nella chiesa S. Michele in Foro il 6 sett. 1482.
Il ritrovamento dell’atto di [...] mentre la lunetta originaria è andata perduta).
Il 16 apr. 1517 il M. realizzò una pala con i Ss. Maria, Nicolao e Caterina e relativa lunetta per la cattedrale lucchese di S. Martino. Il 4 giugno dello stesso anno, in previsione di un viaggio, fece ...
Leggi Tutto
caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....