Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina [...] 6 novembre 1796 (incoronato il 5 aprile 1797), si volse subito contro tutto ciò che era collegato con l'opera di Caterina: concesse un'amnistia ai Polacchi, limitò le corvées (ma insieme aumentò il numero dei servi della gleba), si mostrò contrario ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] circostanza per cui spesso è stato confuso con Lapo da Castiglionchio il Giovane, a cui del resto lo avvicinano numerose coincidenze: entrambi furono infatti allievi del Filelfo, mantennero amicizie comuni, ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] si dedicò alla pittura sotto la guida di A. Marini e di A. Capalti.
Il primo dipinto eseguito dallo J. fu Il pittore nel suo studio, poi acquistato dall'artista tedesco W. Wider (ibid.).
Entrò in rapporto ...
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Frate cappuccino (Parigi 1563 - Rivoli 1608); in gioventù sposò Caterina di La Valette sorella del duca di Épernon (1581) e n'ebbe una figlia, Enrichetta-Caterina. Vedovo (1587), entrò nel convento dei [...] cappuccini nella rue Saint-Honoré a Parigi, ricevette il sacerdozio ed ebbe alcuni uffici. La morte del fratello Gastone, governatore di Linguadoca, lo obbligò (1592) a rientrare nel secolo; divenne presto ...
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RIARIO, Ottaviano
Massimo Giansante
RIARIO, Ottaviano. – Figlio di Girolamo Riario e di Caterina Sforza, nacque a Roma il 1° settembre 1479. Il padre era figlio di Bianca della Rovere e quindi nipote [...] Nel gennaio del 1500, infine, caduto l’ultimo baluardo dei Riario, l’esercito del Valentino si diede al saccheggio della città. Caterina fu condotta a Roma, come preziosa preda di guerra, e custodita in Castel S. Angelo fino al 1501; Ottaviano e il ...
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Musicista italiano (Napoli 1841 - ivi 1903), autore dell'opera Caterina Blum (Napoli 1862). Recatosi a Londra, fu maestro al cembalo al King's Theatre, poi direttore del Covent Garden. Diresse stagioni [...] italiane a Pietroburgo e a Mosca ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] . Il B. morì ad Anversa nel 1577.
Dal matrimonio con Margherita de Zwarte il B. ebbe sei figli. La primogenita Caterina, nata ad Anversa nel 1530, andò sposa nel 1547 a Giovanni di Piero Arnolfini. Vincenzo (1531-1562) morì precocemente, lasciando ...
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SALVADORI, Giuseppe
Martina Carraro
– Figlio di Antonio e di Caterina Tosi, nacque il 23 novembre 1786 a Venezia, città nella quale visse e operò.
Brillante disegnatore fin dall’infanzia, si aggiudicò [...] , settore nel quale egli si impegnò con successo, ristrutturando e adattando numerosi complessi, tra i quali il convento di S. Caterina, radicalmente rimaneggiato tra il 1832 e il 1842, il convento di S. Giovanni in Laterano – destinato nel 1840 a ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] di Benedetto di Martino sposò Chiara figlia del B.; Pompeo di Paolo di Martino sposò Luisa di Alessandro; Ludovico di Alessandro sposò Caterina di Paolo.
Fu soltanto nel 1599 con il ritirarsi degli eredi di Ludovico dal banco di Lucca, che i due rami ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] . 86 s.; altre indicazioni sull'iconografia del M. in Ferretti e in Leoncini, 1991, pp. 92 s.).
Fonti e Bibl.: Epistolario di s. Caterina da Siena, a cura di E. Dupré Theseider, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXII, 1, Roma 1942, ad ind ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....