MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] la cronaca conventuale.
In quel periodo diede inizio alla predicazione e all'attività di confessore di monache, che svolse sempre con grande trasferì a Pisa come sottopriore del convento di S. Caterina e come confessore delle monache di S. Domenico.
L ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] la relazione che doveva chiudere il processo di canonizzazione del grande generale dell'Ordine francescano, predecessore ducentesco dello stesso pontefice.
La di Navarra, Giovanni II d'Albret e la moglie Caterina.
Il 19 ott. 1500, come riferisce il ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] il più noto Paolo, gli umanisti Alessandro e Lattanzio, e Caterina, che fu moglie dello scrittore apostolico Antonio Maffei, fratello di Paolo il C., una volta conquistatasi la fama di grande maestro di scrittura curiale, si arricchì attendendo ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] Napoli, del quale aveva ricevuto la cittadinanza il 24 luglio 1754, condusse per ben due anni con grande zelo.
Partecipò ai due conclavi nuziale di suo nipote il principe Filippo Colonna e di Caterina Luisa di Savoia Carignano.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] -, il C., infatti, divenne uno dei papabili. La sua candidatura, presentata dal "partito" Bellisomi, decadde per ai giorni nostri, Palermo 1887, p. 279; G. M. Monti, Due grandi riformatori del Seitecento: A. Genovese e G. M. Galanti, Firenze 1926, pp ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] fu tra i fautori della scelta del cardinale Oddone Colonna - la cui madre, Caterina Conti, era sorella del padre del C., Ildebrandino - ospizio per i poveri. Il C. donò all'Annunziata una grande statua d'argento e nel 1420, prima di lasciare Firenze, ...
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GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] la cui santità potesse sostenere l'approvazione della Regula del Terz'Ordine. Nel 1396 il frate aveva infatti ricevuto una copia della Compendiosa legenda di G., cui si aggiunse poi quella di Margherita di Città di Castello: accanto a Caterinagrande ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] contribuì a fargli concedere la nomina a vescovo di Béziers, su istanza della regina madre Caterina de' Medici. Fu Enrico IV con Maria de' Medici, e poi dalla carica di grande elemosiniere della regina. Così il B., che si era riservato sulle ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] stesso convento in cui aveva compiuto gli studi.
La sua posizione filosofico-teologica, in linea con le con i quali resterà in relazione epistolare; raccolse inoltre grande quantità di materiale archeologico e geologico, oltre ad acquistare e ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] che sia sicuramente attestato riguarda la sua presenza tra coloro che nel 1376 accompagnarono s. Caterina da Siena nella sua le anonime Meditationes vitae Christi, anchesse un testo di grande fortuna, nato in area francescana alla fine del Duecento ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
zarina
s. f. [der. di zar, sul modello del russo carica ‹zar’ìzï›]. – 1. Regina, imperatrice di Russia o di altri antichi stati slavi: la z. Caterina la Grande di Russia. 2. Moglie di uno zar. 3. estens. Donna molto potente.