COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] Coronati, la sacrestia di S. Giovanni in Laterano, la chiesa, l'Oratorio e la Compagnia di S. Caterina da Siena in via Giulia, la chiesa dei d'Elci lo ritiene "un uomo da bene, grande elemosiniere, totalmente propenso alla carità", in questa sede gli ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] "operetta in versi elleganti" dedicata alla Dieta di Mantova (Carteggio degli oratori mantovani…, I, p. 412). Poiché la Dieta di Pio II non ebbe grande esito, il G. forse rinunciò al suo progetto. Ci rimane una sua elegia inedita, Nuper ab externis ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] : certamente la vastità e la singolarità delle sue esperienze dovevano dare un grande fascino alla la protezione del profeta, ebbe fine la straordinaria avventura dell'avventuriero piemontese. Catturato e condotto a Pietroburgo, l'imperatrice Caterina ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] lo designò a vescovo di Cortona, ottenendone da Benedetto XIV la consacrazione in Roma, alla chiesa Nuova, il 20 maggio 1755 del '700, Milano 1963; A. Wandruszka, Pietro Leopoldo, un grande riformatore, Firenze 1968, p. 437; G. Mirri, I vescovi di ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] . 1488 il D. rivendette quella di S. Caterina al cardinale di Portogallo Giorgio Costa, al prezzo la teologia precedono di pochissimo la liturgia; viene poi l'esegesi medievale alla quale seguono, a grande distanza, la letteratura greca e latina e la ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] ritratto che ne fece, descrisse come "alquanto borioso" e che "di ogni nonnulla facea grande lo schiamazzo" (Scinà, p. 151), andava al di là della persona del Burigny per giungere polemicamente al viceré Caracciolo. Questi non nutriva simpatia per ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] -Antoine.
Amministrò, soprattutto, la carica affidatagli con il temperamento di un grande signore feudale ed il suo sue nuove disposizioni. Dal canto loro Caterina de' Medici ed i cardinali di Lorena e di La Bourdaisière cercarono invano di opporsi al ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] luce le doti di intraprendenza e grande memoria al punto che, mentre di incontrarsi con Luigi Gonzaga e Caterina de' Pazzi che fu poi suor , XXXII (1940), pp. 9-28; D. Del Campana, La biblioteca ascetica del b. I. G. († 1619) terziario francescano ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] ritorno s'incontrò ad Innsbruck nel maggio 1611con Anna Caterina Gonzaga, arciduchessa d'Austria (che in seguito divenne come accennano le fonti senza specificare, di grande importanza. Partendo per la Dieta generale di Ratisbona, il vescovo-principe ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] , ff. 295), il D. si recò in Inghilterra, dove la regina era Caterina di Braganza, sorella di Alfonso. Grazie alla sua amicizia con l Tissanier (1663), il libro del D. rappresenta il grande contributo dato dalla Compagnia di Gesù alla conoscenza del ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
zarina
s. f. [der. di zar, sul modello del russo carica ‹zar’ìzï›]. – 1. Regina, imperatrice di Russia o di altri antichi stati slavi: la z. Caterina la Grande di Russia. 2. Moglie di uno zar. 3. estens. Donna molto potente.