GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] 2r; Firenze, Laur., Plut. 7.24, c. 3v; monastero di S. Caterina sul monte Sinai, Bibl., gr. 339, c. 4v; Galavaris, 1969, figg. solo o insieme a Basilio il Grande e Giovanni Crisostomo, sono rare: forse la tipologia venne creata su modello delle ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] alla loro cura, fin da anni che sembrano ben precedenti la fondazione dell'istituzione ospedaliera.
È la cinquecentesca Vita edita negli Acta sanctorum (AS) a segnalare come già dal 1162, anno di grande carestia e fame, le case di G. fossero in grado ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] ", anch'egli vide nel mutamento di regime politico una grande opportunità di rigenerazione morale e religiosa: un'occasione per trasfuse nella vita pratica e nelle azioni. Quest'accordo tra la dottrina e la virtù è sì raro, ed è per me tanto ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] forte legame con la corte di Francia.
Infatti, a poca distanza dalla celebrazione del matrimonio di Caterina, nel dicembre 1533 .
Delusi perché a Firenze erano state prese decisioni di grande importanza in loro assenza e pertanto incerti sul da farsi ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] al cristianesimo; le avvisaglie di questa conclusione erano state nel 1484 le grandi persecuzioni degli ebrei in Spagna e Portogallo. Il 1517 avrebbe rappresentato la cerniera con la nuova era, in cui tutti i misteri delle Sacre Scritture sarebbero ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] complesso non era un contributo di pensiero di grande originalità; l'adesione al tomismo si caratterizzava più fosse riconfermato anche nella carica di nunzio. Il 25 luglio 1896 gli fu assegnata la sede di Madrid: il F. vi giunse il 23 dic. 1896 e vi ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] 1736 ne sposò la sorella Maria Caterina (Debenedetti, 1996, p. 119). A questo periodo appartiene la sua prima stesso anno (Riccomini, 1977b, p. 99). L’opera riscosse grande successo tanto da essere riproposta in seguito a stampa come frontespizio ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] da Caterina Terzi, entrambi di famiglia patrizia.
I Furietti erano un ramo dei Sonzogni di Zogno, in val (1964), pp. 1-16; L. Chiodi, La biblioteca civica e il cardinal F., ibid., pp. 17-28; G. Drago, Un grande umanista e giurista - Il cardinale G.A. ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] grande considerazione il L., furono soprattutto varie donne della famiglia a subirne profondamente l'influenza. In particolare la granduchessa Cristina di Lorena e la le suggestioni tratte dalla Vita di Caterina de' Ricci, scritta dal domenicano ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] uomo certo di non grande levatura intellettuale e morale, non sono note; va comunque ricordata la circostanza che il B., la scadenza del dicembre 1565 si avvicinava, e Caterina non aveva nessuna voglia di mantenere la promessa fatta a Baiona: la ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...