BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] Pietro, Ludovico, Lazzaro jr. (nato sicuramente dopo la morte del primo), Caterina e Paola. Più incerte, e ancora a un poeta e quasi sempre un geniale artista, ma sempre un grande uomo di teatro; anche se quest'ultima qualità si riferisca non ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] una figlia (è il B. che la dà) e di un figlio.
Fra la composizione della Santa Caterina e il lavoro sulla Cronaca aquilana corrono sentimentalmente al suo popolo, accompagnandolo attraverso i grandi avvenimenti che caratterizzarono l'età sua. L'anno ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] quale gli furono conferiti privilegi per sé e per la famiglia (nel 1527 e nel 1532), nell'Italia Aquila, sposa, non più giovane, Caterina Lucentini Piccolomini e ne ha un figlio romane, e lo aveva donato al grande Io. Reuchlin, prozio del Melantone ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] non sono pochi i 1150 libri e a stampa e manoscritti e "latini e volgari" e "grandi e piccoli" costituenti la sua biblioteca. Donde la sensazione d'uno stile di vita scientemente adottato in un'ambientazione a questo congeniale. Donde l'impressione ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] II, che egli non mancò di biasimare nella sua Consolatoria, definendolo uomo "la cui inquieta mente et di nuove cose cupida, alli nostri turbulenti tempi il mondo sottosopra rivolse",e del grande papa mecenate, Leone X, non solo egli non aveva potuto ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] dell'Orologio. A Pavia, comunque, il D. sposò Caterina Marazzi, figlia di un famoso medico, dalla quale ebbe larga diffusione e dette grande fama al D. tanto che il figlio Pier Candido, quando ebbe tradotto anch'egli la stessa opera di Platone ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] 'uno non è punto differente dall'altro. Nella qual cosa grande obligo veramente gli haverebbe l'anima di messer Agnolo..." (Fatini Cibo Vitelli esaltava la "santa ed esemplare disciplina e vita della ecc.ma Duchessa di Camerino, Caterina Cibo", zia ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] di qualunque altra opera, a creare e diffondere la fama di Alfonso grande mecenate e principe ideale. Frutto di analoga ispirazione si , scosse altresì dalla costituzione della dote alla figlia Caterina, andata sposa a Cola Tomacello. Gli ultimi anni ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] B. parla già del suo grande affetto per il nobile mirandolano e ne lamenta la lontananza. Il ritorno a Firenze compromessi dei 28 febbr. 1505 e dei 5 giugno 1505. Dopo la morte di Caterina, avvenuta il 28 maggio isog, gli Officiali dei Pupilli lo ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] p. 3113). In vicinanza di questi dipinti dovrebbe porsi la S. Caterina d'Alessandria (giànella collezione Calligaris di Terzo d'Aquileia), firmata 1600. Dunque, se anche l'esecuzione della grande impresa tanto lodata dalle fonti, che sfortunatamente ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
zarina
s. f. [der. di zar, sul modello del russo carica ‹zar’ìzï›]. – 1. Regina, imperatrice di Russia o di altri antichi stati slavi: la z. Caterina la Grande di Russia. 2. Moglie di uno zar. 3. estens. Donna molto potente.