GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] , soprattutto in coincidenza con lagrande rinascita artistica del Duecento, la produzione ebraica si moltiplicò. trasformate rispettivamente nelle chiese di S. Anna e di S. Caterina Spinacorona, poi S. Maria della Purificazione. Lo stesso destino ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] familiare erano compresi, oltre ai figli maschi e la moglie Caterina, anche Lucrezia, vedova del fratello Cristoforo, morto il da autori classici e cristiani, che dimostrano lagrande cultura del M. e la prosa ricercata.
Assai ridotto è il numero ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] 'oggi, ma anche in avvenire, conoscendo le meraviglie, che il grande e lodevolissimo Signore ha operato in questa giovane..., si Lodi Lui la Legenda sentiva accanto a sé la presenza di Caterina: la santa gli ricordava episodi dimenticati e guidava la ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] sul Canal Grande, a S. Moisè, la madre era pronipote del beato Lorenzo Giustinian; il D. visse dunque la sua dell'ormai scomparso cavalier Marco e sorella quindi della regina di Cipro, Caterina, la quale gli recò una dote di ben 4.500 ducati e gli ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] , di edifici nella parrocchia di S. Sigismondo per estendere lagrande casa che essi vi possedevano. Era la casa avita, già ingrandita dal padre, e in cui il M. risiedeva con la moglie, Caterina di Andrea Bentivoglio, sposata nel 1447, e con i ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] di S. Maria e di S. Giacomo a Soragna e ai monasteri del Monte Carmelo, di S. Vincenzo e di S. Domenico a Mantova.
Lagrande riconoscenza per la "fidelissima gubernatrix" della sua casa, Margherita Recordati, fece sì che il L. le lasciasse le coperte ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] , pavimentate con selci e duplice guida di grandi lastre; la prevalenza pressoché assoluta dei laterizî (anche negli edifici 5-6 voci, una canzone alla franzese a 4 voci e mottetti. Caterina Assandra, allieva del Re scrisse mottetti a 2 e a 3 voci. ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] isposa poco dopo Caterina di Courtenay, erede del titolo imperiale bizantino. Come termine per la spedizione fu stabilito forme scrupolosamente legalitario, e pur movendosi lungo la linea della grande politica della chiesa, ne rimane distinto; ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Questo dispiegamento di forza militare contravveniva alle esortazioni di Caterina da Siena: tornare in Italia senza armi e con il crocifisso in mano, "affinché i grandi lupi si mutino in agnelli". La pacificazione di Roma e del Lazio continuava: dopo ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e ultimamente è stato confermato dalla restituzione a Cino della grande Lectura super Digesto Veteri che già il Savigny aveva ritenuta - accanto a Dante, a Giotto, a Caterina da Siena -, con la vera e genuina funzione del costruttore e del liberatore ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...