CROMER, Giulio
Maria Angela Novelli
Il cognome di questo pittore, detto anche il Croma, è riferito come Cremer dal Baruffaldi (1846, p. 31), ma in tutta la restante letteratura artistica locale ed anche [...] fu piuttosto intensa, ma della trentina di dipinti di grande e piccolo formato citati dalle fonti nelle chiese e nelle - la pala con S. Caterina martire, recentemente attribuitagli (Riccomini, 1969, p. 28) per una probabile confusione con la S. ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] 1725 fu impegnato nel restituire alla chiesa di S. Caterina martire la ricchezza di precedenti ornamentazioni di F. Ferrari; coadiuvato da , negli anni intorno al 1740, i protagonisti della grande decorazione ferrarese; alla coppia formata dal F. e ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] [catal.], Roma 1975, n. 202, p. 90), mentre la sua esatta replica nel Tesoro di S. Pietro, donata dall' diverso disegno, procurò a Vincenzo grande notorietà e attualità, come attestato dai nel convento di S. Caterina di Fabriano, un ostensorio ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] demolizione della chiesa.
Ora la sacrestia di S. Francesco custodisce soltanto lo scomparto centrale con le Stigmate del santo, e l'Antiquarium Arborense altre nove tavole: quattro grandi, che raffigurano S. Caterina e s. Apollonia, S. Bernardino e ...
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MARCHISIO, Andrea
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 15 maggio 1850 da Antonio e da Caterina Ferri. Nel 1864 iniziò a frequentare l'Accademia Albertina, dove studiò con E. Gamba e A. Gastaldi, conseguendo, [...] decorazione una serie di tele, oggi scomparse, raffiguranti soggetti in sintonia con la destinazione del luogo, quali le due grandi opere L'inizio della danza e La danza continua, battute all'asta a New York nel 2001 da Sotheby (ripr. in Garofalo).
A ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] opera scrisse anche Adolfo Venturi (1934), che individuò nella Santa Caterina, sistemata in basso a destra, un saggio di «raffinato 1987) è infine una grande pala d’altare conservata nel Duomo di Perugia. Dipinta per la chiesa parrocchiale di Santa ...
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FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] S. Maria degli Alberighi e la quadratura della volta e delle lunette della chiesa di S. Caterina da Siena in collaborazione con A sconosciuto) vicine agli esempi del Botti e impreziosite da una grande ricchezza di motivi ornamentali e di fiori, di un ...
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CARDILLO
Francesca Campagna Cicala
Pittori messinesi, attivi nei secoli XVI-XVII.
Francesco, nato nella seconda metà del sec. XVI, si formò probabilmente alla scuola di Antonello Riccio, di cui sposò [...] di S. Caterina; ma non sono molte le notizie biografiche e sono scarsi i cenni sulle sue opere. Morì a Messina nel 1607 (La Farina, secoli: Francesco infatti, senza dimostrare doti di grande originalità e alto livello qualitativo, registra, facendole ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] la cappella di S. Alfonso de' Liguori in S. Maria in Monterone. Un anno dopo fece progetti per un ospedale presso S. Caterina terreni interessati. Si prevedevano anche grandi arterie e un quartiere industriale a Testaccio (la relazione del C. in Atti ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] dei sotterranei del lanificio Sava all'interno del convento di S. Caterina a Formello in Napoli (1850).
Nel corpo di Ponti e Eframo Nuovo dove abitava con la figlia Errichetta e il genero, ingegnere L. Giura.
Uomo di grande esperienza tecnica, il G. ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...