CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] parrocchiale di Nave (poi compiuta da G. Trainini e dal Servalli), nella quale si conservano il grande affresco della cupola con la Gloria di Cristo Re e della Madonna, che riprende perfino certi suggerimenti settecenteschi dello Scalvini, ed un ...
Leggi Tutto
FERRETTI
Chiara Basta
Famiglia di stuccatori e scultori provenienti da Castiglione in Val d'Intelvi sul lago di Como (Castiglione d'Intelvi in provincia di Como) ed attivi dalla fine del secolo XVII [...] seguito ad un'altra pestilenza, fu decisa la realizzazione di un monumento più grande.
Figlio di Bernardo, Giovanni Bernardino nacque probabilmente invece la Resurrezione di Cristo e nella seconda un'ancona con S. Domenico e una S. Caterina(?) che ...
Leggi Tutto
GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] eseguito nella città lagunare risale al 1765, quando il G. firmò e datò la Madonna del Rosario con i ss. Domenico e Caterina, per la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo.
Per la Scuola della Carità, nel 1769, dipinse l'Elia con l'angelo (Venezia, Gallerie ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] Caterina, e di un gruppo di dipinti a esso ricollegati su base stilistica. Per il polittico Cini, opera di grande era ancora attivo nel 1360 (Da Morrona, p. 433). Non è documentata la data di morte di G., che deve però essere compresa tra il 28 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] 'anno successivo ebbe inizio la costruzione del palazzo della Loggia sul fronte ovest della piazza grande. Inizialmente il G. ), non è rintracciabile.
Si ha notizia di due figlie: Caterina, che nel 1504 risulta sposata con Tommaso Ducco e più avanti ...
Leggi Tutto
FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] la tematica storicistica e patriottica dei soggetti, valendosi, per la resa formale, di suggestive citazioni e di richiami alla grande e di Margherita di Valois, di Carlo Emanuele I e di Caterina d'Austria, di Vittorio Amedeo I e di Cristina di ...
Leggi Tutto
BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] caduta della Repubblica..., incise da Bartolomeo Marcowich (Venezia 1845-46). Al 1846 devono risalire (Da Schio) le due grandi tele con la Notte e la Carità nel salone di villa Rezzonico a Bassano; del 1847 (Da Schio) è il soffitto con Venezia che ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] 1636 il G. abitò in via del Babuino, insieme con la sorella maggiore Caterina (nata nel 1597) e il marito di lei, il pittore risale l'unico dipinto firmato e datato dal G., una grande tela con la veduta dell'Interno di S. Pietro in Vaticano (Madrid, ...
Leggi Tutto
PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] appare poi evidente che a partire da queste date la figlia Caterina, affettuosamente chiamata Ninetta, lavorò fianco a fianco con il padre anche per commissioni ritenute di grande importanza.
All’inizio degli anni Ottanta Valentino realizzò per ...
Leggi Tutto
LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] come scrittore d'arte; e, a fronte della grande quantità di opere (almeno cinquanta) che l'artista una figlia, Michelangela, nata probabilmente a Verona nel 1698, la quale, monaca in S. Caterina della Ruota di Verona, fu anch'essa pittrice. Dal ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...