PICO, Caterina
Bruno Andreolli
PICO, Caterina. – Primogenita di Giovan Francesco I Pico e Giulia Boiardo, nacque nel 1454.
Nulla si sa della sua infanzia e della sua formazione. Nell’anno 1473 andò [...] figura di Caterina è la sua notevole preparazione culturale, come si evince dal corredo nuziale del primo matrimonio e da altri documenti, nei quali oltre a gioielli, tappeti, biancheria, vestiti, suppellettile, argenterie, avori di grande valore ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] compagnia fu ridotta a cento cavalli e nel settembre del 1485 il C. fu inviato a rafforzare la guarnigione di Gradisca, la nuova grande fortezza di frontiera costruita da Venezia in quegli anni. Nel giugno del 1487 egli era tra i capitani mobilitati ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Anna, detta, dal feudo paterno, Mademoiselle d'Atrie
Elena Fasano Guarini
Figlia di Giovan Francesco, fu allevata in Francia alla corte di Caterina de' Medici, che l'ebbe particolarmente [...] a Lione, al seguito di Caterina de' Medici), l'A., donna di spirito e di grande bellezza, non tardò a conquistarsi Laumonier, Ronsard poète lyrique,Paris 1909, p. 242, 253, 255;C. Binet, La vie de Ronsard,a cura di P. Laumonier, Paris 1910, p. 25, 161 ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (Della Rath), Antonio (Luigi-Antonio)
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco di Diego e della seconda moglie di questo, Caterina d'Alneto, nacque dopo il 1336. Dal padre, morto nel 1359, ereditò [...] con il nome di Clemente VII, dando così inizio al grande scisma d'Occidente. A dubbio se. nel compimento di tale alla regina, e a Clemente VII, anche dopo la fuga di quest'ultimo in Francia, dopo la deposizione di Giovanna I da parte di Urbano VI e ...
Leggi Tutto
BALBIANO di Colcavagno, Caterina
Fernanda Torcellan Ginolino
Nata nel 1670 da Gottofredo Alberico e da Marta Maria Benso di Isolabella, dama di corte della principessa Ludovica di Savoia, sposò in prime [...] , la grazia e l'intelligenza della bella contessa di Salmour erano particolarmente ammirate. Nel 1694, a Torino, conobbe Carlo Filippo di Brandeburgo, figlio di secondo letto del grande elettore Federico Guglielmo e di Dorotea di Holstein- Glucksburg ...
Leggi Tutto
BLANCH, Michele
**
Figlio di Francesco, e di Caterina di Maio (o, secondo un'altra versione genealogica, di Marcello e di Isabella Morra), nacque a Napoli prima del 1590. Nel 1614 si arruolò nel reggimento [...] ed il 6 settembre dell'anno successivo fu alla grande vittoria ispano-imperiale di Nordlingen. Tornato in Italia, Il genio bellicoso di Napoli, Napoli 1693, pp. 355 s.; E. Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie, I, Napoli 1859, pp. 139, 141; G. Valente, ...
Leggi Tutto
Maria Teresa d’Asburgo
Dino Carpanetto
Imperatrice d’Austria, regina dello scacchiere europeo
Maria Teresa d’Asburgo fu una delle figure di maggior rilievo nella storia della monarchia asburgica. Protagonista, [...] che seguirono Maria Teresa si dedicò a una grande opera di riforma dello Stato, intesa a rafforzare la propria autorità e a promuovere la crescita economica e civile dei suoi sudditi. Con la collaborazione di nobili fedeli alla corona, in particolare ...
Leggi Tutto
Giuseppe II d'Asburgo
Dino Carpanetto
Un riformatore sul trono imperiale
Figlio e successore di Maria Teresa d'Austria, è considerato uno dei protagonisti del periodo dell'assolutismo illuminato, espressione [...] successiva guerra antiturca condotta in alleanza con la zarina di Russia Caterina II (1788).
Le riforme
In politica
L'intervento dello Stato nella sfera religiosa
Grande scalpore suscitò la politica nei confronti della Chiesa cattolica, condotta ...
Leggi Tutto
CAFFERECCI (Caffarecci), Giovanni
Ingeborg Walter
Nacque intorno al 1400, a Volterra, da Ottaviano o Attaviano, ed entrò, come il fratello Piero, nel notariato. Trasferitosi a Firenze, non è noto quando [...] ebbe l'incarico di indurre Caterina d'Appiano, signora di Piombino, ad accettare la tutela fiorentina: nel 1453 fu piaciuto", gli scrisse) nella sua città natale, dove godeva di grande stima e dove possedeva un bel palazzo e vari poderi. Questo ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Vettore
Ugo Tucci
Figlio di Nicolò di Vettor e di Caterina Morosini, del ramo di Santa Marina della nobile famiglia veneziana, nacque nel 1520. Il 14 gennaio 1549, nella chiesa di S. Vitale, [...] fu destinato bailo a Costantinopoli, una sede di grande responsabilità per la politica estera veneziana in un momento in cui con i mercanti veneziani, ma affrettò tanto il viaggio che la sua debole complessione ne risentì. Giunto a Costantinopoli, s' ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...