FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] Andrea Contarini e il cancellier grande Benintendi de' Ravagnani a chiedere al re un salvacondotto ma la missione non ebbe l'esito , morì di lì a poco.
Aveva sposato in prime nozze una Caterina, di cui non si conosce il casato, ed in seconde Cristina ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] impedito l'ingresso a Forlì da Giacomo Feo, amante di Caterina Sforza Riario, la quale, sollecitata da una parte ad aderire alla causa Filippo Beroaldo dedicò, gratificandolo come provvisto di un grande amore per le lettere ed i letterati ed ornato ...
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CAMINO, Rizzardo da
Johannes Rainer
Quarto di questo nome, figlio di Guecellone (VIII) e di Beatrice della Prata, nacque nell'ultimo decennio del secolo XIV dal ramo "di sotto" dell'illustre famiglia [...] Gherardo; insieme con questo nel 1327 godeva di grande prestigio in Treviso, come dimostra la presa di posizione in loro favore da parte i signori di Verona, venne rotto, e nel luglio 1339 Caterina fu sposata a Bertoldo, marchese d'Este e Ferrara ( ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] suo intervento, avendo egli dimostrato «intelligenza grande del mestiero, esperienza, e diligenza 1625. Il 1° agosto 1621 aveva costituito sua erede universale la figlia illegittima Caterina, nata nel 1618.
Fonti e Bibl.: Arrigozzo (Cencio Poggi), ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] Mezzarota, patriarca di Aquileia, grande amico della famiglia e suo padrino di cresima. La sua vita fu segnata dalla politica farlo uscire di prigione re Ferdinando pretese solenni promesse: Caterina Orsini, anche a nome del marito e della popolazione ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] mezzo di impedire l'insorgere di conflitti militari tra la Porta e la Serenissima. Era in rapporti con gli Stati italiani, come pure con Caterina de' Medici, la quale nel 1580 si rivolse a lei, con la preghiera di intervenire per il rinnovo delle ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] seconda moglie, Caterina Del Carretto, dei marchesi del Finale (dal primo matrimonio con Bartolomea Della Rovere non erano nati figli contro la flotta francese a Rapallo nel 1495, quando, capovolte di continuo le alleanze tra grandi famiglie genovesi ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] in settembre, e nel 1521 "... una chometa per tuto Piemonte chon uno grande focho et chon grandi troni...".
Il memoriale termina nell'agosto del 1528, quando l'autore descrive la morte di Carlo d'Albret, principe di Navarra, nella campagna di Napoli ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] sopravvissero solo Marcello (nato il 21 ott. 1593 e poi marito di Caterina Balbi) e Gerolamo che, nato il 5 ag. 1597, era ottennero, come quarto protettore, Emanuele Brignole. La progettazione del grande albergo dei poveri risale probabilmente a quel ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, cittadino novaresel passato al servizio dei Visconti e più tardi governatore di Cremona, si ignora l'anno della sua nascita, il suo curriculum di [...] certo peraltro che il B. dovette godere di grande prestigio e autorità presso il duca, in nome del 5, 40, 44, 45; R. Maiocchi, F - B. durante la reggenza di Caterina Visconti secondo i documenti dell'Archivio civico di Pavia,in Miscell. di storia ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...