ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] con il mondo intellettuale romano e grande amico di V. Monti, che, arrestato sotto l'accusa di avere avuto rapporti con la Francia e di avere tramato un attentato contro Pio (direttamente, a nome della moglie Caterina Nazzarri, a mezzo di D. ...
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BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] milanesi. Un segno indubbio del grande prestigio conservato dalla famiglia anche dopo la morte del Botta.
Legato alla patrocinio di Caterina de' Medici, Baldassarre Baltazarini, detto di Belgioioso, compose il grandioso "ballet comique de la Reine", ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] sostituì, sul finire degli anni '50, la famosa cantante Caterina Gabrielli. G. Gorani ricordava la F. come "une danseuse célèbre et presso i cadetti Verri, la F. partecipasse spesso "... et y mettait une grande aménité, car elle avait beaucoup ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] una delle sorelle di Cesare d’Este o con Caterina Gonzaga).
La morte del prozio pontefice (il 27 agosto 1590) 301).
Nella primavera 1610, Peretti iniziò a progettare un grande viaggio in Europa: dovette inizialmente rinunciarvi a causa dell’assassinio ...
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PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] , Pallavicini propose la concentrazione di tutti gli appalti pubblici in una sola grande impresa. Nel dicembre contratto matrimoniale con la vedova bolognese Maria Caterina Fava Ghislieri (1714-1786). Nel 1754 ricevette la nomina a feldmaresciallo ...
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DE ANDREIS, Paolo
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia probabilmente agli inizi del 1609, da Domenico e Caterina Vitturi, sposati il 4 febbr. 1608.
Nella seconda metà del sec. XVI la famiglia De [...] un corso sul primo libro dei Metereologira di Aristotele, con grande affluenza di pubblico e generale consenso. Il 19 genn. 1584 di Traù il D. intese in ogni modo confutare la tesi del Lucio per cui la città sarebbe stata presa dai Veneziani a forza, ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] Antonio (II) di Aleramo Del Carretto, eredi dei diritti di Caterina di Clavesana. Già nel 1385 i due Del Carretto, zio e tempo, senza però incrociare il percorso dei grandi eventi storici.
Del G. si ignorano il luogo e la data di morte.
Fonti e Bibl.: ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] , soggiornando alternativamente a Parigi e a Bruxelles.
Il B. fu legato al Gioberti da sentimenti di grande amicizia e ammirazione, come rivela la corrispondenza tra i due, continuata senza interruzioni dal 1834 alla morte del filosofo (1852). Questi ...
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DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] Carlo Emanuele I fu governatore della casa delle infanti Maria e Caterina. Nel 1629 fu inviato dal duca a Modena come ambasciatore da lui ricevute il 3 giugno 1638, di grande rilievo. La duchessa Cristina, reggente dei ducato per il figlio ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] nato nel 1480 ed evidentemente morto in tenerissima età); Caterina (nata il 20 giugno 1491 e sposata a la vicenda si fece influenzare dalla sua grande amicizia e stima per Andrea Todeschini Piccolomini e dalla non meno grande avversione per la ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...