ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] tra la Stiria e l’Ungheria, nella più grandela tregua del 1746, a smantellare la fortezza di Azov, il cui armamento preoccupava la Sublime Porta e minacciava la sua sovranità fino allora incontrastata sul Mar Nero. Nel 1768 tuttavia, sotto Caterina ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] esortò il Minghetti a "morire sopra una grossa questione", assicurandogli piena fedeltà.
La sua carriera subì allora una battuta d'arresto, benché fosse nominato grand'ufficiale della Corona d'Italia e rimanesse uno dei leaders della "giovane Destra ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] matrimonio celebrato il 30 apr. 1548 tra la terzogenita Anna Caterina e il conte del Tirolo, Ferdinando d' 3273-3274, 3279, 3463-3464; Autografi, b. 6; A. Arrivabene, I grandi apparati, le giostre, l'imprese e i trionfi, fatti nella città di Mantova ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] C., che ricordava, nelle lettere, come anche s. Caterina l'avesse progettato, si opponevano i preoccupati interventi di e i Colonna. I Farnese erano su posizioni di grande rivalità con la famiglia della C., soprattutto ora che si rimproverava ai ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Gabriella, poi moglie di Corrado da Fogliano, e Caterina, sposa di Francesco Secco.
Il passaggio dei Gonzaga al grande peso per il Marchesato: superata la difficile congiuntura degli anni della successione al padre, L. III ebbe modo di organizzare la ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] senza impegnarsi in avventure pericolose e destreggiandosi fra le grandi potenze. E il C. diede prova della saggezza intervento a fianco di Giuseppe II e di Caterina II nella guerra contro la Turchia, resistendo al miraggio delle facili conquiste in ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] si sposa, nel 1673, con una gentildonna spagnola, Caterina Cardona, figlia del marchese Alfonso di Castronuevo e della più malleabile e meno emotivo.
Giunta la notizia a Napoli, ove il suo nome era in grande fama essendo stati i parenti solerti ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] anni. Il successo fu tuttavia adombrato da eventi luttuosi nella propria famiglia. Celebrato con grande solennità l'ingresso in palazzo, in breve tempo la peste si portò via quattro dei suoi figli.
Sicuramente, oltre alle considerazioni esposte sopra ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] anni il F. si trasferì a Pisa dalla zia paterna Caterina Fantoni, attratta dalla vivacità e dalla esuberanza del nipote. Appresi era in questo primo nucleo di odi la tendenza ad esaltare le "imprese belle e grandi", inclini ad ideali di pace e ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] aveva dato grandi risultati lo stesso dispendioso diluvio di cannonate e bombe incendiarie colla quale la città era convento bolognese fondato dalla beata (e, dal 1712, santa) Caterina Vigri, di cui era devotissimo. Nel 1725 le sue spoglie saranno ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...