GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] nel 1376, nella quale egli confermava la sua più completa devozione per Caterina e chiedeva di essere ammesso tra i fine. Crisi della società, profezia ed Apocalisse in Italia al tempo del grande scisma d'Occidente (1378-1417), Roma 1979, pp. 57-71, e ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] voluto in segno di indipendenza nominare personalmente i suoi grandi ufficiali. La vecchia regina Sancia lo aveva nominato, il 18 situato fuori delle mura, era stato distrutto, la cappella di S. Caterina nell'antica casa dei templari. Il C. ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] per la riforma del convento di S. Domenico di Prato e per la creazione del monastero fiorentino di S. Caterina. Nei fanno pensare che ai suoi tempi egli fosse considerato un uomo di grande cultura. In una lettera della fine del 1489 il Ficino gli ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] cardinale da Alessandro II. Grandi feudatari nel Molise, iniziarono a gravitare verso Napoli con la restaurazione aragonese: erano considerati Vasa, figlio di Giovanni III di Svezia e di Caterina Iagellone.
Il D. ebbe ordine di sostenere un ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] nello studio dell'Ordine in S. Caterina "a Formiello". L'amicizia con Celestino 'A., sul piano della grande battaglia del secolo tra gesuiti 80; Nouvelle biogr. génér., II, coll.735-736; Dict. de la Bible, I, coll. 655-656; Dict. d'Hist. et de Géogr ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] dettagliate della grande inondazione del Tevere , dopo una breve malattia; fu sepolto in S. Caterina dei Funari.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, (carteggio), Brescia 1979; Id., Paolo IV e la nunziatura in Polonia di L. L. vescovo di Verona ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] 1706, a continuazione della grande collezione delle cosiddette Decisiones nuperrimae e fu sepolto nella chiesa di S. Caterina da Siena. I funerali furono celebrati, pp. 14 s., 50 ss.; D. Silvagni, La corte e la società rom. nei secc. XVIII e XIX, II ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] che convinsero Caterina e la corte a cedere: la nascita dell'erede del duca sabaudo, Carlo Emanuele, e la violenta ripresa delle ; il D., inoltre, sembrava un personaggio fornito di grandi abilità diplomatiche ma di scarse doti di riformatore, in ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] F. non si sarebbe mostrato mai disposto a cedimenti. La difesa del diritto dei fedeli all'istruzione religiosa e ad Indicem; F. Margiotta Broglio, Italia e Santa Sede dalla grande guerra alla Conciliazione, Bari 1966, pp. 486 s.; G. Botteri ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] greco dal F. stesso, non hanno però grande conforto di prove.
Sicuro è invece il di Giovanni Maria da Varano e di Caterina Cibo. È questo l'anno nel pp. 89-94; Id., Di due frammenti storici nocerini, in La Bibliofilia, XI (1909-10), pp. 393-401; A. ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
zarina
s. f. [der. di zar, sul modello del russo carica ‹zar’ìzï›]. – 1. Regina, imperatrice di Russia o di altri antichi stati slavi: la z. Caterina la Grande di Russia. 2. Moglie di uno zar. 3. estens. Donna molto potente.