LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] nel 1879. Maldarelli, assecondando la richiesta del L., ripristinò l'icona di S. Caterina da Siena in luogo di . Fece ritorno a Pompei solo il 23 apr. 1925, ricevendo una grande accoglienza.
Il 10 maggio 1925 Pio XI consegnò al cardinale A. Silj ...
Leggi Tutto
GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] avrebbe poi descritto (ibid., pp. 75-78) con grande efficacia l'esperienza delle stimmate procuratele da Gesù stesso che senso, la santità mistica e carismatica di G. si ricongiunge alle esperienze medioevali di s. Francesco e di s. Caterina e a ...
Leggi Tutto
CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] l'importanza centrale attribuita alle due grandi torri, che ospitavano essenzialmente ambienti sacri; la chiesa della Vergine è decorata da un ciclo di pitture, mentre la cappella di S. Caterina, oratorio personale dell'imperatore, presenta pareti ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] fatto delle aggiunte.
L'opera, dedicata a Enrico II e a Caterina de' Medici, è costruita secondo l'intento, e in buona parte che animava la ricerca storico-antiquaria del Biondo: sì che nel complesso essa può essere considerata una grande raccolta di ...
Leggi Tutto
ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] nel 1780, mentre Caterina II non permetteva la soppressione dell'ordine, lo metteva sotto la protezione di Stanislao , sua città natale, dove venne accolto con grande solennità; il 2 aprile la sua famiglia era aggregata alla nobiltà bresciana, secondo ...
Leggi Tutto
DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] anno ottenne la commissione ben più prestigiosa dal grande quadro della Resurrezione di Laura da Correggio per la basilica la Vergine e le ss. Barbara e Caterina che mostrano l'immagine di s. Domenico e il Crocefisso con la Vergine, s. Giovanni e la ...
Leggi Tutto
ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] La famiglia dello zio viveva con una certa agiatezza, e questo ebbe l'effetto di accentuare in lei, di modeste esigenze e di grandeCaterina Patengola; un figlio di costei, Costanzo, si era fatto terziario benedettino. Nel 1516 A. seguì la Patengola ...
Leggi Tutto
Maria madre di Gesù Cristo
Caterina Moro
La Madonna venerata dai cristiani
I Vangeli parlano di Maria soprattutto nel racconto della nascita, dell’infanzia e della morte di Gesù. Maria è detta Vergine [...] uomini.
Il culto di Maria in Italia è molto sentito da persone di tutti gli strati sociali. Accanto ai grandi santuari come Loreto e Pompei resta viva la devozione a Maria come patrona di una città o di un paese, spesso in forma di venerazione di un ...
Leggi Tutto
Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] e a fondare Gerusalemme e il suo Tempio.
L’infanzia. La storia della nascita di Mosè, narrata nei primi due capitoli dell’Esodo, è simile a molte storie dell’antichità in cui un eroe (generalmente un grande re, come Sargon di Akkadu, Ciro II il ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] teorico-pratica al liceo di S. Caterina; durante l'assedio della città si B. anni di grande attività particolarmente in , LVI (1897-98), pp. 1327-58; G. Dezan, Iacopo Bernardi, in La rassegna nazionale, XCIX(1898), pp. 17-51; D. Carutti, Mons. I. ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...