MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] umanesimo ormai al tramonto in area italiana, successivo all'ultima grande stagione di P. Vettori e di Paolo Manuzio.
La sistemazione a Roma, a lungo agognata, si rivelò precaria e la lettura non gli guadagnò il prestigio sperato, seppure contornata ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] testimonia l'epistola in versi (72) con la quale ammonisce s. Caterina ad abbandonare "le fantasie/ delle vane profezie" , di fuori della chiesa, vicino al campanile verso il Canal Grande". Vi è però in queste parole una contraddizione: i gesuati ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] al marito e al figlio che combattevano, in Lombardia, col battaglione universitario pisano. Se grande era il suo sacrificio per la lontananza e il timore per la loro sorte, era altrettanto ferma nell'incitarli a compiere il loro dovere fino in fondo ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] B.,in Diz. lett. Bompiani degli Autori,Milano 1956, I, pp. 172-73; P. Toschi, Il mio "apprendistato" con M. B. Per la sua grande raccolta di canti popolari,in "Fabri" del Folklore,c't., pp. 181-211; S. A. Barbi, Alcune lettere di Giovanni Pascoli a M ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] strinse viva amicizia con l'Aretino, che gli dimostrò sempre grande affetto.
Seguì poi a Costantinopoli l'inviato del re di 1582); nel 1584 il terzo e il quarto libro, con la dedica a Caterina de Medici (P.A.B. historici et poetae regii Syriados ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] il re gli concedeva il Jardin du Roi ad Aix; segua la cessione della signoria di Tullins nel Delfinato per dieci anni, nonché ampiamente che godeva grande favore a corte, e che tale favore continuò pure sotto Enrico II e Caterina de' Medici. ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] fu quello con la contessa Maria Orinzia Orsi, l'A. intrecciò una relazione più seria con la bolognese Caterina Boccadabati, detta, spontaneo ed acuto riesce, quando è più vicino al suo grande e consentaneo modello, il Goldoni. E, in questi casi ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] a dare vitalità a un genere ancora in grande sviluppo, ma irrimediabilmente inadeguato ai tempi e in La Romagna, n.s., I (1927), pp. 236 ss.; G. Chiari Allegretti, L'educazione nazionale nella vita e negli scritti di Caterina Franceschi Ferrucci ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] l'amicizia di personaggi influenti tra i quali la stessa Caterina de' Medici; compone alcune tra le Rime più tra il 1561e il 1564, si accinge a una nuova opera di grande impegno: la traduzione in ottave dell'Eneide. Immensi sono i privilegi che l'A ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] documentabili. Secondo il Martini la giovinezza del poeta fu segnata dal grande amore per una dama d Caterina, futura moglie del duca di Savoia Carlo Emanuele I. Libero, il D. era alla ricerca di protettori, forse di mecenati, perché lamentava la ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
zarina
s. f. [der. di zar, sul modello del russo carica ‹zar’ìzï›]. – 1. Regina, imperatrice di Russia o di altri antichi stati slavi: la z. Caterina la Grande di Russia. 2. Moglie di uno zar. 3. estens. Donna molto potente.