CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] lettere intercorse soprattutto tra Voltaire, Bernis, Federico II e Caterina II (cfr. in particolare Besterman, nn. 14782, 14940 notturno" del tempo, la "bella pace" clementina, la "soave amistade ai grandi ignota" e la figura del pontefice campione ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di rilievo: una missione presso Caterina Sforza Riario, contessa di Forlì, per trattare la riconferma di una condotta a Ottaviano M. di mettere alla prova, sulla scena della grande politica internazionale, le sue meditazioni sulla virtù degli antichi ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] all'Opéra il DomSébastien de Portugal, un grand-opéra, con la Stolz e Duprez, che riscosse consensi di pubblico lasciando fredda la critica. Nel gennaio 1844 cadeva clamorosamente a Napoli laCaterina Cornaro che, modificata, sarà riproposta con ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] dell'autore. A questa tennero dietro la Vita di Caterina vergine e martire e la Vita di s. Tommaso beato, per P.A., 3 voll., Milano 1960 . Per il resto del grande epistolario aretiniano è necessario ricorrere alle edizioni antiche e fra queste ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] con la morte di Alfonso (27 giugno 1458) sopraggiunse la crisi gli furono di grande aiuto la sua esperienza e la sua Amalfi e la contea di Celano, confiscati ai ribelli, come dote, e la carica di maestro giustiziere. Una nipote, Caterina, andò sposa ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] compiere con Ippolito in occasione delle nozze di Caterina de' Medici è significativa per il contrasto tra lui sol conosc'el vero / di me; ché chi mi stim'è'n grande errore. / Ma la sua disciplin'el lum'intero / mi può ben dar, e gran miracol fia, ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] grandi diffidenze e sull'esasperante atteggiamento dilatorio ostentati dal governo di Madrid.
Il consolidamento delle fortune di Enrico IV e la morte di Filippo II (1598), seguita di poco alla scomparsa (7 nov. 1597) della moglie Caterina, rimisero ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] gli chiese di seguirlo a Marsiglia per la conclusione del matrimonio di sua nipote, Caterina de' Medici, figlia del duca di induce alla pubblicazione di ogni suo scritto. L'opera è la sua più grande, il suo capolavoro, e, insieme, nell'intero panorama ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] - il 25 ag. 1403, con la duchessa vedova Caterina Visconti - una pace separata che ristabiliva sì Revue de quest. histor., XXVIII(1880), pp. 43-78; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, II-III, Paris 1896-1901, ad Ind.;M. Souchon, ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] . Ma considerato poi quanto e' principi grandi hanno per male che un lor servo dolendosi dica la verità delle sue ragioni, io rimediai a al Morgante, mentre la violenza esercitata sulla modella parigina, l'infedele Caterina, con la regolarità delle " ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...