BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e ultimamente è stato confermato dalla restituzione a Cino della grande Lectura super Digesto Veteri che già il Savigny aveva ritenuta - accanto a Dante, a Giotto, a Caterina da Siena -, con la vera e genuina funzione del costruttore e del liberatore ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] nuove verità teoriche: dalla memoria sul Savonarola e s. Caterina de' Ricci (1861), all'edizione del Poliziano volgare, pur importanti per più di un risultato (la distinzione dei "grandi idilli" e la felice caratterizzazione del loro tono poetico, l' ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di Napoli: da un lato G. e i Cabanni; quindi Andrea e il suo seguito ungherese, la principessa di Taranto, Caterina di Valois e i suoi due figli più grandi, e ancora Agnese di Périgord e il suo primogenito Carlo, duca di Durazzo. In questo conflitto ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] p. 362; si tratta di quello stesso "mº Zohane grande mº da la scola", che nel passo di Giovanni di Pedrino, I, 70, per chiedere un presidio al duca, contro le mire di Caterina Ordelaffi). È inoltre indicativo che subito dopo il bando si sia rifugiato ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] del padre, Caterina Tabacchi, e della sorellastra Antonia.
In seguito il D. stesso attribuì la partenza da Pavia sintesi", come scrisse il Petruccelli: "i dettagli gli oscurano la vista delle grandi linee"; un uomo, annotò ancora il Minghetti nei suoi ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] prima ancora che arrivi la bolla papale Caterina Colonna, la moglie, ha la certezza d'essere incinta F. da M., in Popoli, I (1941), pp. 267-271; L. Dominici, Il grande duca d'Urbino, Urbino 1941; G. Amodio, Un discorso di A. Bonfini alla presenza di ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] d'Austria, figlia naturale di Carlo V, e con Caterina de' Medici, figlia del duca d'Urbino Lorenzo. Più palazzo, progettato da Terzi, con una grande loggia centrale e con all'interno di questa, la serie degli Estensi effigiati da Benvenuto Garofalo ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] con Pier Francesco da Gagliano, futuro seguace di santa Caterina de' Ricci, con il quale progettò un viaggio, stessi familiari e amici.
Il C., peraltro, mostrò grande sollecitudine per la sua Chiesa, affidandone il governo a vicari generali capaci, ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] è stata infatti messa in relazione sia con i lavori interrotti per il Monumento Sforza, sia con la commissione del Cenacolo.
Quest'ultima grande impresa decorativa, che doveva contribuire al prestigio di Ludovico e alimentare il coro di lodi tessuto ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] trasferita a Marsiglia per la celebrazione (27 ottobre) del matrimonio del duca d'Orléans con Caterina de' Medici. ciò che costituiva di fatto la prassi della Controriforma romana.
Nonostante queste doti implicite e il grande impegno con cui il ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...