DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] una Predica di s. Vincenzo Ferreri nella chiesa pisana di S. Caterina, tuttora in loco. Un'altra pala d'altare riferita al D egli non si acquistò grande fama, ed anzi finì con l'essere pressoché dimenticato - salvo la ricostruzione da parte dell' ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] la stessa famiglia realizzò il Busto di Marco Sittico Altemps, posto a coronamento del camino monumentale nella sala grande , scarsamente documentata, sono attribuiti la Tomba di Caterina Orsini nella chiesa di S. Caterina a Formiello e il Monumento ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] grande impegno decorativo consistette nella realizzazione di due affreschi per l'oratorio di S. Caterina: S. Caterina cura di L. Bellosi, Cortona 1970, pp. 39 s.; P. Torriti, La pinacoteca di Siena, 2, I dipinti dal XV al XVIII secolo, Genova 1978 ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] nella chiesa del detto convento il polittico di S. Caterina da Siena, commessogli il 28 febbr. 1488. L trois Brea, in Annales de la Société des lettres,sciences et arts des Alpes Maritimes, 1890, pp. 77-100; A. Pératé, Le grand retable de Six-Fours, ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] del C. è plausibile dunque collocare il grande Martirio di S. Bartolomeo del Museo la notissima Cantatrice di Capodimonte, la Giuditta (siglata) del Museo nazionale di Stoccolma, la S. Caterina del Barber Institute di Birmingham (v. anche S. Caterina ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] oltre che a Ferrara, il F. derivò la perizia e la "leggerezza" nella resa delle ombre nei Francesco al centro. Vi sono grandi volute a ricciolo accartocciate all' oratorio Riminaldi, della chiesa di S. Caterina da Siena, nonché di vari palazzi privati ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] Madonna in trono tra s. Domenico e s. Caterina del 1513, nella Gemáldegaleriè del BodemuSeum di Berlino, toni graduati infonde un senso di pacato misticismo. La scena è racchiusa in un grande arco dipinto; nei pennacchi, entro oculi prospettici, si ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] e databile intorno al 1525 (da essa sembra derivare la tavola di casa Buonarroti). Nello stesso tempo il B. stava lavorando alla sua opera più importante e faticata, il grande Martirio di s. Caterina (Firenze, S. Maria Novella), elaborata per dodici ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] non solamente dalla composizione generale con la veduta fortemente scorciata di un grande arco fiancheggiato da colonne e santi, Roma, Galleria Corsini; Matrimonio mistico di s. Caterina, Dresda, Gemäldegalerie; Morte di Didone, Los Angeles, County ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] si sa che il 17 febb. 1508 Caterina Paolucci, moglie di Luffo, dettava testamento, di un breve soggiorno presso il grande cantiere urbinate.
Il F. ebbe , in Bull. d. Soc. fra gli amici dell'arte per la provincia di Forlì, I (1895), 6, pp. 88-93; ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
zarina
s. f. [der. di zar, sul modello del russo carica ‹zar’ìzï›]. – 1. Regina, imperatrice di Russia o di altri antichi stati slavi: la z. Caterina la Grande di Russia. 2. Moglie di uno zar. 3. estens. Donna molto potente.