FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] testamentario, aveva stretti rapporti anche con la famiglia Caetani. Negli anni 1460-61, infatti, prestò il suo aiuto e i suoi consigli a Caterina Orsini, moglie di Onorato, nel periodo in cui, assente il marito per la guerra nel Regno di Napoli, si ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] compì gli studi classici a Venezia presso il liceo S. Caterina e, nel 1865, si iscrisse alla facoltà di matematica dell' di storia, Roma 2006, pp. 58-73; si vedano inoltre S. Sonnino, Diario, I, 1866-1912, a cura di B.F. Brown, Bari 1972, p. 279; ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] quindi seconde nozze con la piacentina Caterina Anguissola Trivulzio, dalla quale, scongiurando C. Cordié, Milano-Napoli 1976, p. 203; Id., Lettere, a cura di P. Procaccioli, I, Libro I, Roma 1997, pp. 54, 160 s., 171, 175, 294 s.; II, Libro II, ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] s.; Th. Dwight, G.A., in Testimonianze amer. sul Risorg., a cura di E. Mann Borghese, s. l. 1961, pp. 119-127. Inoltre per i fatti del '21 vedi C. Beolchi, Víttorio Ferrero e il fatto di San Salvario nel 1821, Torino 1853, pp. 15-16, 22, 39; A. Manno ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] ambasciatore veneziano che risiedeva inquel momento presso di lui, Caterino Zeno, a sollecitare l'aiuto di Venezia e dei il 4 ag. 1474 a Tabri´z . La guerra in corso tra i sostenitori di Uzūn Ḥasan e quelli del figlio Ughurlu Mohammed, che gli si era ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] Gianni a Roma, ibid., s. 2, VI(1889), p. 153;V. Forcella, Iscrizioni delle chiese ... di Milano, I, Milano 1889, p. 302 (per Girolamo); P. D. Pasolini, Caterina Sforza, III, Roma 1893, pp. 73, 139, 147,504, 560;L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] con Flandina Della Marra. Tutore di Giovannella, figlia ed erede del signore di Altamura (a Giovannella andarono anche i beni della sorella Caterina, morta senza figli), riuscì a darla in sposa al figlio Niccolò, il cui figlio (il Palatino appunto ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] madre del vicerè, Caterina d'Aragona (Pompe funerali celebrate in Napoli per Caterina d'Aragona).
Il di G. B. Vico, a cura di C. De Rosa di Villarosa, Napoli 1818, I, pp. 205 s.; E. De Tipaldo, Biografie degli Italiani illustri, VII, Venezia 1840 ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] . stringendosi a lui e gli diede in moglie la sorella Caterina. Ma una cospirazione di grandi, in occasione dell'arrivo a uomini d'arme lo seguirono e raggiunsero l'altra riva, mentre i nemici accorsi retrocedevano. Ma il vento si faceva sempre più ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] regione dei laghi equatoriali, toccando Neboi, Malcà-Dacà, Bua-Herera e Jabicio. Abbandonato il corso del Daua l'8 febbraio, furono fra i Boràn alla fine dello stesso mese e fra gli Amara ai primi giorni di aprile: l'8 aprile si recarono, infatti, a ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...