DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] morte di questo papa, avvenuta nel 1534, e il rifiuto del successore di avallarne i debiti infersero duri colpi al D.: il solo affare della costituzione della dote di Caterina de' Medici, in cui era uno dei quattro mallevadori del papa nei confronti ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] ai più potenti Scaramella, B. Canto, Wenner, Caterina, Schlaepfer, con molti dei quali collaborò alla . 1912; Meritata onorificenza, in Corriere della Provincia, 14 dic. 1912; I nostri industriali ed il prestito, in Il Giornale di Salerno, 9 marzo ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] di Antonio e Turco Balbani. Due balle, per complessive quasi 400 libbre, furono vendute agli stessi Balbani a ragione di 2 ducati e i soldo la libbra. L'ultima balla, di seta di Montalto, e di 233 libbre, venne venduta a ragione di 2 ducati, 15 soldi ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] Aleramo Del Carretto, eredi dei diritti di Caterina di Clavesana. Già nel 1385 i due Del Carretto, zio e nipote, avevano mesi precedenti avevano rilevato le quote degli altri coeredi, anche i diritti detenuti sulla Valle d'Arroscia per il prezzo di ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] Gregorio, Niccolò e Tommaso, oltre a due sorelle, Pomelina e Caterina, la seconda delle quali (già defunta nel 1467) andò in compere. Nel 1460 lo troviamo in un altro ruolo chiave, tra i Padri del Comune (ai quali era affidato il controllo di tutta ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] non era lungo e il B. poté riallacciare in quell'anno i contatti con i familiari che abitavano nella città svizzera. Non è dato sapere se 1.000 fiorini; a Parigi, la sorella del B., Caterina, vedova Berti, 12.000 fiorini; a Londra il cognato Filippo ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] D'Aquino e di S. Giovanni di Dio dei Librari. Tra i suoi scritti ci è pervenuto un Esercizio devoto e brevi preghiere a Missirini); Catal. di libri di propria stampa e opere in numero, S. I., S. a.; Catal. della Biblioteca dell'e.mo card. d. Ignazio ...
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CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] . 186, 197 ss., 283, 286; M. E. Cosenza, Biogr. and Bibliographical Dict. of Ital. Humanists, sub voce; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 332, 334 s., 359, e II, p. 187, al quale si rimanda per un catalogo completo, benché non esente da leggere ...
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GONDI, Giovambattista
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 nov. 1501, quarto figlio di Girolamo di Antonio (1472-1557) e Francesca di Pietro Tornabuoni. Assai scarse sono le notizie sui suoi genitori [...] contrarre matrimonio fino al 1558, quando sposò Maddalena Buonaviti, o Buonaiuti, dame d'atour di Caterina de' Medici e vedova del poeta Luigi Alamanni. I due coniugi, già avanti negli anni, non ebbero figli e il G. dovette cominciare a preoccuparsi ...
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BALBANI, Biagio
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 23 maggio 1453 da Francesco. All'età di 15 anni, il 4 apr. 1468, il padre lo emancipò. Il giomo seguente, 5 aprile, il B. partì per Bruges, per andarvi [...] cedette poi - forse per sfuggire ai sequestri - tutti i suoi beni residui alla moglie Caterina di Paolo Bernardini che si impegnava a mantenere i figli. Nel maggio 1529 Carlo Balbani continuò a cedere i beni allora dati in garanzia ed altri immobili ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...