FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] Repubblica.
La trama si andò sviluppando tra il 1540 e il 1541, attraverso uno scambio epistolare ed alcuni colloqui, svoltisi tra i due amici sia a Maiorca sia a Lucca. A Lucca essi ebbero anche modo di discuterne con Virginio Orsini, nel settembre ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] de' Medici, detto dalle Bande Nere, ibid., s. 5, XXX (1902), pp. 72, 87, 90 s., 93. Il carteggio del F. con Caterina Sforza e con i fratelli Riario è stato pubblicato da P.D. Pasolini, C. Sforza, III, 1893, pp. 285, 304, 306, 310 s., 313 s., 321, 350 ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] scrittore. Questi sposò il 19 febbr. 1754 Maria Caterina Lari dalla quale ebbe tre figli: Giovanni Maria . 458, 587, 813, 842 s., 907, 1024, 1307, 1604; B. Tanucci, Epistolario, I, a cura di R.P. Coppini - L. Del Bianco - R. Nieri, Roma 1980, ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] Roma 1949; Il conte E. Pocci, Novara 1958.
Fonti e Bibl.: Le carte del G. sono custodite presso l'Archivio storico diocesano di Novara: I-494-510 (visite pastorali); II, 1, 11 (sinodo); V, 4, 24-27 bis (carteggi); III, 2, 30-37; III, 4, 13 (relazioni ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] di Leone XIII, a cura di G. Rossini, Roma 1961, pp. 133-227; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I-II, Bari 1966, ad ind.; F. Lombardi, La Civiltà cattolica e la stesura della "Rerum novarum". Nuovi documenti sul contributo del p. M ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Fu un lavoro che lo impegnò per molti anni, durante i quali egli prima ricostruì le vicende storico-politiche ed ecclesiastiche pp. 93-111 (già pubbl. in Metodi e ricerche. Rivista di studi regionali, I (1980), 3, pp. 17-33; P. Zovatto, P. P. e il ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] era nato nel 1480 ed evidentemente morto in tenerissima età); Caterina (nata il 20 giugno 1491 e sposata a Lattanzio Tolomei però, memore dell'odio che aveva sempre provato suo marito per i Petrucci e dell'esilio in cui Andrea si era dovuto rifugiare ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] cristiano deve vivere la sua vocazione nella società e non in convento: lo scritto I voti monastici (1521) contiene la sua critica del monachesimo. Nel 1525 sposò una ex suora, Caterina von Bora, da cui ebbe sei figli.
La vita di Lutero si svolse da ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] al 1867 aveva insegnato storia al ginnasio di S. Caterina, prima come supplente, poi come titolare. Dopo il e l'XI); pubblicò Venezia e D. Manin: ricordi (ibid. 1875), I codici veneti della Divina commedia (ibid. 1865), un Breve sommario di storia ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] quest'ultimo a Bagni di Lucca, avvenuto nel 1539; i due rimasero in affettuosa corrispondenza almeno fino al 1555, ducati d'oro, è del 1543). Ebbero sei figli: Lucrezia, Caterina, Nicolò, Virginio (morto infante), Pandolfo e Leone. Nicolò, il ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...