FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] Lione, il F. non risentì negativamente per la posizione dello zio che, nel concilio Vaticano, il 13 luglio 1870 era stato tra i pochi a votare contro il dogma dell'infallibilità. In ogni caso, con Leone XIII, succeduto a Pio IX nel 1878, era iniziata ...
Leggi Tutto
PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] Leoni Ghezzi che nel 1736 ne sposò la sorella Maria Caterina (Debenedetti, 1996, p. 119). A questo periodo Suffragio per l’altare maggiore della chiesa di S. Vitale con, ai lati, i riquadri ad affresco con Storie di s. Vitale. Tra il 1761 e il ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] risolvere alcuni problemi insorti nel monastero domenicano di S. Caterina al Cassero di Palermo, che dal concilio di la necessità di avere un punto d'appoggio a Catania per curare i suoi interessi, non avendo altre case a disposizione.
Verso la fine ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] deciso ad abbandonare la sua sede diplomatica invitando tutti i cardinali della «fattione» francese a lasciare la qui venne sepolto nella chiesa cattedrale davanti alla tomba di s. Caterina.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] Caterina Terzi, entrambi di famiglia patrizia.
I Furietti erano un ramo dei Sonzogni di Zogno, in val Brembana, che aveva preso il nome da un Fachino di Guarisco detto Furia, i e quella di S. Maria e di Tutti i Santi del Galgario.
La vita romana del F ...
Leggi Tutto
LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] figli, Francesca e Cristofano. Morta Santa, Giovanni sposò Caterina di Viviano, dalla quale ebbe altri quattro figli. dic. 1448, un "fr. Bartholomeus de Colle ord. Min." risulta tra i promossi al presbiteriato (Cenci, p. 226). Se dunque, come già notò ...
Leggi Tutto
LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] influissero anche le suggestioni tratte dalla Vita di Caterina de' Ricci, scritta dal domenicano fiorentino Serafino , divisa in due sezioni per ricevere ospiti di entrambi i sessi, la cui attività sarebbe stata rivolta soprattutto alla conversione ...
Leggi Tutto
EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] restaurati e restituiti all'Ordine dall'Emiliani.
Il convento di S. Caterina, fondato a Fognano nel 1544, era stato alienato al tempo scritte da uomini illustri, a cura di G. Ghinassi, Faenza 1868, I, pp. 211 ss., 215 s.; II, pp. 210 s.; Lettera ...
Leggi Tutto
FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] giardino dei Colonna (Vittoria Colonna, insieme con Caterina Cibo, fu tra le prime sostenitrici dell' F. da C. nella devozione popolare, Roma 1987; S. F. da C. I suoi tempi, il culto... Convegno ... Rieti-Cantalice... 1987, a cura di G. Maceroni ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] (condivisa da tutta la sua famiglia) lo portava, comunque, a difendere la politica conciliante di Enrico III e di Caterina de' Medici, i quali, in ragione di ciò, nel febbr. 1579, vollero che entrasse nel Consiglio affiancato ai sovrani di Navarra su ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...