PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] (Ravenna, S. Apollinare in Classe; chiesa di S. Caterina sul monte Sinai, 550-565), sia quando viene chiamato, Torino 1967; D.W. O'Connor, Peter in Rome, New York-London 1969; I. Hueck, Der Maler der Apostelszenen im Atrium von alt-St. Peter, MKIF 14 ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] colloqui con Giovanni Dominici, il discepolo di s. Caterina da Siena, tenace assertore di una profonda riforma della a Roma, nei giorni in cui (11 gennaio e 7 febbraio) i tedeschi chiesero perdono a Eugenio IV e, con il cosiddetto "concordato dei ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] In seguito al matrimonio fra il principe Arturo e Caterina d’Aragona, egli prestò servizio presso la coppia Henry VIII, a cura di J.S. Brewer - J. Gairdner - R.H. Brodie, I-XXI, London 1862-1910, ad ind.; England in the reign of king Henry VIII, a ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] ", com'egli stesso narra, avrebbe ottenuto miracolosamente, per intercessione di s. Caterina, la grazia della parola. È certo che egli si segnalò ben presto, con i suoi discorsi, tra quella ristretta cerchia di religiosi, che, come Vincenzo Ferreri ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] , Udine 1924, pp. 242 s., 741 ss.; P. Paschini, L. C. nunzio d'Innocenzo VIII e di Alessandro VI, in Lateranum, n. s., I (1935), 3, pp. 7 ss.;P. Imbart de la Tour, Les origines de la Réforme, II, Melun 1946, pp. 87-104; M. Maccarrone, VicariusChristi ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] dedicarono chiese o commissionarono rappresentazioni di s. Caterina loro patrona. Nelle fondazioni dell'O. a San Marcos de León en 1442, in León y su historia. Miscelánea histórica, I, León 1969, pp. 317-349; A.J. Forey, The Templars in the ' ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] Margareta Ebner, Heinrich Suso, Caterina da Siena, Osanna di Mantova, Caterina de' Ricci), ebbero un Cristo crocifisso di una croce astile in Saint-Pierre a Moissac. Più rari sono i c. del primo Romanico spagnolo, come il c. del sec. 12° di ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] favore di m.: dello stesso complesso di S. Caterina sul monte Sinai, la più celebre tra le de Midye en Thrace turque, CahA 20, 1970, pp. 47-76; C. Mango, I. Sevčenko, Some Churches and Monasteries on the Southern Shore of the Sea of Marmara, DOP ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] "Che orrore a vedere nelle mani di un popolo furibondo ed ubriaco i più orribili pezzi di artiglieria e ad incontrare solo per le strade nella città natale si fissò, nel convento di S. Caterina, senza esser riuscito ad abbandonare l'abito monacale, ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] Bologna 1948, pp. 155, 261 s., 368; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitiè du XVIe siècle, I, Paris 1957, p. 445; II, ibid. 1959, pp. 778, 839. Sulla missione in Polonia, cfr. J. W. Wos, Contributo per la pubblicazione ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...