Architetto (Angoulême 1729 - ivi 1800), allievo di J. F. Blondel. Chiamato a insegnare nell'Accademia di Pietroburgo (1759-75), introdusse al classicismo occidentale i più valenti architetti russi del [...] sobria monumentalità e da un estremo equilibrio di proporzioni: Gostinyi Dvor (1761-65, iniziato da B. Rastrelli), chiesa di S. Caterina (1763-85, compiuta da A. Rinaldi), piccolo Ermitage (1764-75), Accademia di belle arti (1764-88, con A. Kokorinov ...
Leggi Tutto
Scultore (m. Padova 1593 circa). Influenzato da I. Sansovino, del quale fu aiuto a Venezia (S. Marco, statua del Battista del fonte battesimale, 1565; Palazzo Ducale, Carità e Abbondanza sulla Scala d'Oro), [...] risentì molto anche dell'opera di A. Vittoria. Tra le sue opere a Padova: nella basilica del Santo, S. Caterina (1564), in bronzo, per un'acquasantiera, e monumento F. Robortello (1567 circa) nel chiostro; in S. Giustina, santi in terracotta (1565); ...
Leggi Tutto
Architetto (Siena 1708 - Roma 1776), attivo principalmente a Roma, tra barocco e neoclassicismo: fu al servizio del papa e, dal 1732, anche dei Colonna. Autore del coro di S. Maria dell'Anima (1750), della [...] facciata di S. Caterina da Siena (1766-76) e di alcuni monumenti (del cardinale R. Imperiali in S. Agostino, ecc.), intervenne in un restauro al Pantheon (1757). A Siena realizzò i palazzi Vecchi e Sergardi e la villa Farsetti. Progettò anche addobbi ...
Leggi Tutto
Pittore (Bagnacavallo 1484 - Bologna 1542). Subì dapprima l'influsso del Francia, suo maestro (Sposalizio di s. Caterina, pinacoteca di Bologna; Sacra famiglia, Palazzo ducale di Urbino), poi di Raffaello, [...] ma divenendo alquanto lezioso e manierato. Negli ultimi anni il B. imitò i ferraresi, in specie il Garofalo e Dosso Dossi (tavola con tre santi a Berlino). Opere a Bologna (Trasfigurazione nella chiesa di S. Michele in Bosco; Crocifissione, 1522, in ...
Leggi Tutto
Pittore (Mirgorod 1757 - Pietroburgo 1825). Esordì come pittore d'icone; a Pietroburgo divenne ritrattista sotto la guida di D. Levickij e di G. B. Lampi. Tra i suoi ritratti più noti: Caterina II, la [...] principessa Suvorov, ecc. Decorò varie chiese e conventi ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] anche di legno bene intagliato le scale interne (Ca' d'Oro). Di legno i soffitti a carena di nave e dipinti nelle chiese gotiche (S. Stefano, S. Giacomo dell'Orio, S. Caterina) e nelle case a formelle di legno con rilievi dorati (Palazzo Soranzo a S ...
Leggi Tutto
VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] lasciò a Vercelli numerose opere fra cui gli affreschi in S. Caterina, la Deposizione in S. Giuliano, la Natività e la Madonna dato alle fiamme, onde Arduino venne scomunicato dal papa, e i suoi beni, sottoposti a confisca, dati più tardi in gran ...
Leggi Tutto
ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] il 6% nell'agricoltura. Se, in confronto alle grandi metropoli europee, per i servizi R. rientra nella media, per l'industria è ben al di sotto area relativa al giardino del conservatorio di Santa Caterina della Rosa, demolito negli anni Cinquanta, ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] forse la sua prova più positiva in tal senso.
Anche i poeti degli anni Trenta dànno in questo periodo le loro prove greca, Firenze 1962; id., Storia della ceramica, in Enc. Class. S.E.I., III, IX, Torino 1963; J. D. Beazley, Attic red-figure vase- ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] numero di adulti vi è un sensibile calo di giovani (dal 1951 al 1991 i giovani fino a 14 anni sono passati dal 27% al 14,2%) e ). Da ricordare anche Carlo Scarpa. Il progetto per Santa Caterina a Treviso (1984), Luigi Serena (1985), Arturo Martini ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...