TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] paia malagevole né duro a fare una cosa piccola per Cristo crocifisso» (Santa Caterina da Siena, 1979, p. 1848, n. 152, post 1375).
A fine Trecento, i Trenta furono ovviamente costretti a schierarsi, nel clima di crescente tensione che contrappose ...
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MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] andarono incontro le più elette dame fiorentine insieme con Caterina de’ Medici, la futura regina di Francia. Id., Lettere inedite… e l’Abruzzo, ibid. 2002; Lettere scritte a P. Aretino, I, a cura di P. Procaccioli, Roma 2003, ad ind.; A. Reumont, M. ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] che misura Giovanni abbia contribuito all’impresa, anche se i festoni sormontati da clipei in stucco visibili in un dicembre 1525, data di nomina del castellano Guido de’ Medici, i cui stemmi compaiono accanto a quello del papa al centro del soffitto ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] 15 vedute vennero acquistate nel 1768 dall'imperatrice Caterina II (oggi nell'Ermitage di Leningrado, cfr. . 6 s., nn. s s.; T. Mańkowski, Galeria Stanislawa Augusta, Lwów 1932, I-II, v. Indice; A. O. Quintavalle, La Regia Galleria di Parma, Roma 1939 ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] e felici della sua attività, si situa la S. Caterina della collezione Landi a Reggio; al 1646 si data inoltre Altri sei dipinti di L. F. a Reggio, in Reggio Storia V (1982), I, pp. 10-16; V. Markova, Inediti della pittura veneta nei musei dell'URSS ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] ), pp. 24, 77; S. Leccese, La tomba di S. C., in Gazzetta di Gaeta, 24 genn. 1974; Pittura del '600 e '700. Ricerche in Umbria, I, Treviso 1976, pp. 44-47, 72-75; G. Sestieri, S. C., in Print Collector, VII (1976), pp. 80-102; M. L. Casanova, in Arte ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] , il riformatore dei canonici regolari, con il quale ebbe quasi sicuramente incontri diretti, dall'altro s. Caterina da Siena, attraverso i contatti avuti con i conventi domenicani di Venezia e la farnifiarità con l'abate camaldolese di S. Michele di ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] , due anni dopo il D. si risposò ancora con Caterina di Dardano di Niccolò Guicciardini, dalla quale ebbe altri sette la libertà, per il D., viene la pace, che favorisce i commerci: e "i fiorentini vivono della pace e fannone frutto, come l'ape dei ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] garantito al suo sovrano l’ambito annullamento del matrimonio con Caterina d’Aragona. Il G. passò in Italia e all’ colpi di pavoncini indiani, pappagali e fenicotteri per incappar le frange» (Lettere, I, p. 162, lettera a R. Pio di Carpi, 20 ag. 1535 ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] altresì dalla costituzione della dote alla figlia Caterina, andata sposa a Cola Tomacello. Gli note sulla vita e sugli scritti d'Antonio Panormita con tre lettere inedite, in Opere minori I, Città del Vaticano 1937, pp. 93-102; E. Li Gotti, Il B. e ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...