Nacque da Giacomo Fieschi viceré di Napoli nel 1448 a Genova. Fin dalla fanciullezza praticò le opere di pietà e i rigori della mortificazione, tanto che a 12 anni desiderò monacarsi; ma i genitori glielo [...] nel 1737; la sua festa è celebrata il 22 marzo.
Bibl.: Genuti, Vita mirabile e dottrina santa della B. Caterina da Genova, Firenze 1551; Parpera, beata Catharina Genuensis illustrata, Genova 1682; F. v. Hügel, The mystical element in religion ...
Leggi Tutto
Il Martirologio romano commemora, il 25 novembre, C., vergine d'Alessandria, di nobile stirpe, che l'imperatore Massimino (Daia), accusato da lei come iniquo persecutore, costrinse a disputare con i sapienti [...] negli Acta in particolare il discorso di Caterina all'imperatore, e confrontandolo, specialmente con 1924), p. 246; E. Klostermann e E. Seeberg, in Schriften der Königsb. Gel. Gesell., I, 2 (1924); H. D[elehaye], in Anal. Boll., XLV (1927), p. 151; R ...
Leggi Tutto
Fu figlia di Ferdinando il Cattolico re d'Aragona e d'Isabella di Castiglia e nacque il 16 dicembre 1485. Sposò una prima volta nel 1501 Arturo principe di Galles, che morì il 2 aprile 1502. Fidanzata [...] nei momenti in cui la politica lo portava contro gl'interessi del nipote Carlo V, sia perché dei sei figli natigli tutti i maschi erano morti ed era rimasta viva soltanto Maria (Maria la Cattolica). Dal 1526 la sua salute divenne così precaria che si ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo VI e d'Isabella di Baviera, nata a Parigi il 27 ottobre 1401, crebbe nella tristezza e nella solitudine per l'intermittente follia del padre e l'abbandono della madre, che si occupò di [...] di Richmond nel 1452, fu padre di Enrico VII. Owen Tudor venne arrestato e trattenuto in prigione, mentre C., cui si tolsero i figli, dovette ritirarsi nell'abbazia di Bermondsey, ove morì il 3 gennaio 1437.
Bibl.: Baudot, Histoire de C. de France ...
Leggi Tutto
Figlia di santa Brigida di Svezia (v.), nacque nel 1331 o 1332; all'età di 13 o 14 anni sposò Egard von Kürnen col consenso del quale fece voto di castità. Nel 1349 accompagnò sua madre a Roma, e, ricevuta [...] brigidine. Durante questa sua dimora a Roma s'incontrò con Caterina da Siena, con la quale difese Urbano VI. Dopo cinque . Delle opere più recenti riferiamo qui soltanto: Studier i Vadstena klosters och Birgittinordens historia intill midten of 1400 ...
Leggi Tutto
Figlia del re Giovanni di Portogallo, nacque il 15-25 novembre 1638. Nel maggio 1661 sposò Carlo II d'Inghilterra, portandogli una dote di due milioni di crusados, Tangeri e Bombay. Il matrimonio, osteggiato [...] , al quale più tardi fu spesso rinfacciata questa sterile regina. Caterina, di animo semplice e priva di tatto, non prese parte e rifiutò il consiglio di divorziare, sul quale insistevano i Whigs per ovviare alla mancanza di prole. Rimasta vedova ...
Leggi Tutto
RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] è stato anche l'intervento (1989) sulla Santa Caterina del pittore manierista G.B. Ragazzini, che 1987); G. Miarelli Mariani, Centri storici. Note sul tema, Roma 1987; AA.VV., I piani di recupero nei centri storici, a cura di M.G. Gimma, ivi 1988; B ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] del dogma. Di provenienza costantinopolitana per alcuni, siriana per altri, i maestri operanti per committenza sul mosaico absidale del Monastero di Santa Caterina sul Sinai (565-566 ca.), raffigurarono sulla calotta absidale la Trasfigurazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] la base per l’ampia diffusione che l’arte di Bisanzio, con i suoi modelli e le sue forme, conosce tra la fine del XI ’altro, da un’icona dell’Annunciazione nel monastero di Santa Caterina al Sinai e dalle tavole dipinte o anche affreschi dell’Italia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segni del potere in Oriente
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lento declino e la violenta fine degli ultimi rappresentanti [...] indossa la cintura, la corona di broccato d’oro e i pedila purpurei su cui erano ricamate delle aquile – segno inequivocabile in una miniatura del cod. 364 del monastero di Santa Caterina al Sinai – affiancato da due danzatrici e le personificazioni ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...