Nato a Sutri (Roma) intorno al 1517, discendente forse dalla famiglia dei conti dell'Anguillara (v.), attese in Roma allo studio del diritto e vi conseguì il grado accademico, di cui non pare in seguito [...] a Lione, e par che trovasse fortuna presso Enrico IV e Caterina de' Medici, a cui, come a varî nobili personaggi di e le opere di G. A. dell'Anguillara, in Propugnatore, n. s., IV, i (1891), fascicoli 19-20; V. Rossi, Nuovi documenti su G. A. dell'A ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Venezia il 29 aprile 1675, ivi morto il 3 novembre 1741. Ebbe dal maestro Paolo Pagani (1660-1716) valsoldese, ma artisticamente veneziano [...] S. Nicolò agli Eremitani (sagrestia) e un Martirio di Santa Caterina alla Biblioteca del Santo. A Venezia: il Serpente di bronzo a Correr e infine a San Vitale, dove il pittore morì, i santi Giuseppe e Francesco di Paola in chiesa e il Martirio ...
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NICOTERA, Giovanni
Mario Menghini
Patriota e uomo politico, nato a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828. Fu discepolo di L. Settembrini nel collegio di Catanzaro, e assai per tempo s'immischiò nelle [...] della vita e relegato in un'orrida prigione a Santa Caterina, presso Favignana. Colà rimase fino alla liberazione siciliana (Napoli) il 13 giugno 1894.
Bibl.: V. Giordano, La vita e i discorsi di G. Nicotera, Salerno 1878; M.A. Mauro, Biografia di G ...
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VISCONTI, Azzo o Azzone
Luigi Simeoni
Nacque nel 1302 da Galeazzo I figlio di Matteo I e da Beatrice figlia di Obizzo d'Este, a Ferrara durante l'esilio del padre, e il nome ricordava lo zio Azzo VIII [...] Borgo S. Donnino e Piacenza.
Scoppiata nel 1336 la guerra tra i della Scala e Venezia alleata di Firenze, Azzone nel 1337 si anno Azzone moriva di gotta, senza aver avuto figli da Caterina figlia di Ludovico conte di Savoia, sposata nel 1330; fu ...
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Città del Belgio, capoluogo di circondario nella Fiandra Occidentale, a 4 km. dalla frontiera francese, sul fiume Lys, navigabile. Ha 38.433 ab. (calcolo del gennaio 1929). È sede di tribunale e di Camera [...] -Dame, terminata nel 1211, ha resti di affreschi, una S. Caterina in marmo, attribuita ad André Beauneveu (seconda metà del sec. XIV rilievi. La torre gotica risale al sec. XIV (1307?). I grandi mercati dei panni (1536-1547) racchiudono oggi il museo ...
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RICHELIEU, Armand-Emanuel du Plessis, duca di
Carlo Morandi
Uomo di stato francese. Figlio del duca di Fronsac e nipote del duca Louis-Français-Armand de Richelieu, nacque a Parigi il 25 settembre 1766. [...] ottobre 1789). Lo stesso anno lasciò la Francia: fu prima a Vienna, e di là passò a combattere i Turchi, per finire al servizio di Caterina II di Russia (1792). Nominato governatore di Odessa (1803), contribuì a renderla uno dei centri più ricchi e ...
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LIPPI, Lorenzo
Matteo Marangoni
Pittore e poeta, nato a Firenze il 3 maggio 1606, morto ivi il 15 aprile 1665. Allievo di Matteo Rosselli, durante questo periodo copiò anche alcune opere di Santi di [...] rinomato pittore di ritratti.
Opere belle del L. sono i ritratti e le composizioni in cui questi intervengono: il ritratto di Vienna, invece, come nella S. Agata e S. Caterina degli Uffizî, di una piacevolezza esteriore di forme, tutto diviene stanco ...
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Pittore vicentino. Il suo primo ricordo a Vicenza è del 1495, morì a Venezia tra il 1535 e il '37.
Influssi dal Montagna e più da Antonello sono evidenti, quali elementi fondamentali dell'arte sua, nella [...] in convenzionalismi. Dello stesso anno 1497 è la pala con la Vergine tra i Ss. Pietro e Giuseppe nella chiesa parrocchiale di Cornedo. Del 1502 è l'Ascensione di Maria, nell'abside, e una S. Caterina, datata 1513. Pure a Montagnana, nella sala del ...
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MASELLI, Francesco
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Roma il 9 dicembre 1930. Cresciuto in un'influente famiglia della società intellettuale capitolina (giornalista letterario il padre, [...] neorealismo, a porselo a fianco nell'episodio Storia di Caterina del film sperimentale Amore in città (1953), puntigliosa ricostruzione mondo medio o alto-borghese: Gli sbandati (1955), I delfini (1960), e Gli indifferenti (1964), puntuale riduzione ...
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Pittore di Forlì, morto a Roma circa il 1580. Ebbe a maestro Francesco Menzocchi, modesto pittore locale, scolaro di Girolamo Genga. Lavorò a Ravenna in concorrenza con Luca Longhi (1517-1580), poi, a [...] S. Giuseppe e un devoto) in S. Caterina de' Funari (Martirio di S. Caterina), nell'Oratorio del Gonfalone (Cenacolo e Andata al alcuni palazzi romani, né sappiamo dove siano andati a finire i "sette pezzi di storie dipinti sopra tele d'argento" che ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...