Nato il 2 ottobre 1715 in Spagna, da padre napoletano, ma educato a Napoli, coltivò da giovane la poesia, la musica, le matematiche, il diritto, non senza entrare nella magistratura col grado di giudice [...] solo di Parigi, ma di tutta l'Europa. E, naturalmente, tutti i salotti in voga (della Geoffrin, dei d'Holbach, dei Necker, degli 'ogni parte perché Ferdinando IV stipulasse con Giuseppe II e Caterina II, e contro la Turchia, un'alleanza che sarebbe ...
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Secondo dei figli maschi di Cosimo I e di Eleonora di Toledo, nato nel 1531, morto il 7 febbraio 1609. Non essendo destinato al trono, fu avviato alla prelatura. A quattordici anni Pio IV lo nominò cardinale; [...] passo fu il matrimonio conchiuso nel 1590, sotto gli auspici di Caterina de' Medici, con Cristina di Lorena. A tale politica, gli aiuti offerti da F. all'imperatore nella guerra contro i Turchi, e il matrimonio del figlio Cosimo con l'arciduchessa ...
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PIERIN (o Perin) del Vaga
Mario Labò,
Pietro Bonaccorsi, detto Pierin del Vaga, nacque a Firenze il 29 giugno 1500 (o 1501) e morì a Roma il 12 ottobre 1547. Allievo a Firenze dapprima di un Andrea [...] Gio. Francesco Penni (del quale poi sposò la sorella Caterina), fu da loro introdotto al lavoro delle Logge Vaticane, Rom und Florenz, Berlino 1920; A. Venturi, St. dell'arte italiana, IX, i; IX, ii; IX, v, Milano 1925, 1926, 1932; N. Pesvner, Die ...
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ROSSI, Alessandro
Giovanni Treccani
Industriale e uomo politico, nato a Schio il 21 novembre 1819, morto il 28 febbraio 1898 a S. Orso presso Schio. Figlio di Francesco (1783-1845), oriundo di S. Caterina [...] , fig. 52); nel 1849 la prima macchina a vapore e i primi telai meccanici e in seguito sempre nuovi macchinarî aggiunse o sostituì da una breve parentesi durante la guerra: è ancora oggi tra i maggiori del mondo e occupa circa 10.000 persone, con case ...
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Scultore e architetto. Nacque a Porlezza (Como) circa il 1485, morì a Genova il 1555 Già attivo a Genova nel 1513-16, ma in cose di poco conto, tornò poi in Lombardia. A Milano si accompagnò con Cristoforo [...] facciata della certosa. Verso il 1531 tornò a Genova, per i lavori della cappella di S. Giovanni Battista nel duomo: e Giorgio. La sua opera personale più nota è la S. Caterina già sulla porta dell'Acquasola, ora nelle scale dell'Accademia ligustica ...
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Pittore, nato a Lucca il 25 gennaio 1708, da giovinetto esercitò con bravura l'oreficeria nella bottega paterna. Il suo compare e protettore Alessandro Guinigi e i pittori Brugeri e Lombardi, suoi maestri, [...] e quindi il Prometeo e La morte di Meleagro (1740-1743), ora presso i conti Minutoli a Lucca; le Arti (1740) del museo di Francoforte; le i conti Merenda; a Firenze, l'autoritratto e due Storie di Ercole, agli Uffizi; a Lucca l'Estasi di S. Caterina ...
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Pittore del principio del Cinquecento; non se ne hanno notizie biografiche e della sua operosità si conoscono solo le date segnate nei dipinti. La prima opera datata è la Madonna col Bambino ora nella [...] a S. Pietro d'Orzio (Bergamo), la S. Caterina nell'istituto Städel a Francoforte e quella della collezione Borromeo di tale momento sono appunto le più caratteristiche di B., con i molti ritratti nei quali egli particolarmente si distinse. (V. Tavv. ...
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TIARINI, Alessandro
Aldo Foratti
Pittore. Nacque nel 1577 a Bologna, dove morì nel 1668. Entrato presto nella scuola di Prospero Fontana, poi in quella del Cesi, fu a Firenze in relazione col Passignano, [...] di S. Caterina segue il pietismo rappresentativo del tempo, senza omettere i particolari aneddotici di XIII (1891), pp. 651-674; Fr. Malaguzzi Valeri, A. T., in Cronache d'arte, I (1924), pp. 133-154; U. Ojetti, L. Dami, N. Tarchiani, La pitt. it ...
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Architetto e scultore. Nacque a Durazzo, da tal Niccolò, si vuole intorno al 1425, e morì a Spalato nel 1504-5. La sua tomba si conserva nella cappella della confraternita dello Spirito Santo. Figura fra [...] risulta che attendeva alla sua prima opera nota, la cappella di S. Caterina in S. Domenico di Spalato, a imitazione di quella di S. a Venezia, oggi nella sagrestia della Salute. Per coglierne i lineamenti artistici l'opera più sicura è il battistero ...
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SORDI, Alberto
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920. Ancora studente affrontò con tenacia il mondo dello spettacolo: animatore di numeri brillanti nelle sale cinematografiche [...] ), N. Loy e G. Puccini in Il marito (1958), F. Rosi in I magliari (1959), M. Monicelli in La grande guerra (1959), L. Comencini in dirige i film che interpreta (Fumo di Londra, 1966; Amore mio aiutami, 1969; Polvere di stelle, 1973; Io e Caterina, ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...