Figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, nacque a Fontainebleau il 18 marzo 1554. Cominciò a partecipare alla vita politica nel 1573; e il momento era propizio alla sua smodata ambizione. Gli ugonotti [...] così la propria azione. Solo per la mediazione di Caterina de' Medici si poté conchiudere la pace di Étigny o Groen van Prinsterer, Archives ou correspondance inédite de la Maison d'Orange-Nassau, Iª serie, Leida 1835-1847, VI-VIII; J. M. B. C ...
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Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] . Il passaggio per la Linguadoca rivelò ai due viaggiatori i tristi effetti che l'eresia degli Albigesi produceva in quelle martire, a Tommaso d'Aquino, a Caterina da Siena; spesso presenzia lo "Sposalizio di S. Caterina".
Bibl.: K. Künstle, Ikonogr. ...
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Della celebre famiglia fiorentina, che aveva già acquistato ricchezza e potenza nel regno di Napoli, nacque a Monte Gufoni in val di Pesa, il 12 settembre 1310, da Acciaiuolo A. - al quale Roberto d'Angiò [...] del principato di Taranto, tenuto dalla vedova di Filippo, Caterina di Valois. Niccolò, in base ai diritti vantati dagli cui si trovavano, che, l'anno prima della morte di Niccolò, i loro tesori erano "pleni d'invidia e vacui di pecunie". Della ...
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VISCONTI, Bernabò
Luigi Simeoni
Nato nel 1323 da Stefano e da Valentina Doria, è il personaggio visconteo che ha più fornito materia con le sue stranezze ai novellieri del suo secolo; d'altra parte [...] Bernabò aiutò Luigi d'Angiò nel 1382 quando venne in aiuto di Giovanna I, e progettò anzi di dare sua figlia Lucia al di lui figlio. Ma padre nel 1378, a cui aveva dato in moglie la figlia Caterina. Egli lo credeva uno sciocco, ma il 6 maggio 1385, ...
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LUIGI I il Grande, re d'Ungheria
Alberto Berzeviczy
Nato nel 1326, morto il 10 settembre 1382 a Nagyszombat (Trnava, in Slovacchia), regnò dal 1342 al 1382 e come re di Polonia dal 1370 al 1382. Figlio [...] in Polonia; e così cessò l'unione dei due regni.
Con i paesi occidentali L. non ebbe guerre serie, benché venisse più volte figlia di Stefano Kotromanović, bano della Bosnia. La prima figlia, Caterina, morì in tenera età; la seconda, Maria, fu sposata ...
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Nacque, di famiglia fiorentina, a Lamporecchio nel 1497 o '98 e visse i primi vent'anni nel Casentino e a Firenze. Fu protetto dal cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena suo parente, il quale lo mise al [...] si recava con lui a Nizza per il matrimonio di Caterina de' Medici. Morì il 26 maggio 1535, pare per burlesca tradizionale, come quello del malo alloggio, o cose umili (i ghiozzi, le anguille, i cardi, la gelatina), o triste e nocive (la peste), ...
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. Pittore, nacque da un Domenico a Zevio presso Verona. Si hanno notizie di lui e della sua attività solo fra il 1369 e il 1384. Nel 1379 riceve ducati 792 a saldo dei lavori nella cappella di S. Giacomo, [...] Moschetti: a S. Felice la Crocefissione, la Risurrezione e l'affresco votivo; a S. Giorgio l'affresco votivo, l'Incoronazione, la I storia di S. Giorgio, la I e II di S. Caterina, la III di S. Lucia. La II e III storia di S. Giorgio, la III e IV di S ...
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Nacque in Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro, numismatico e letterato, e da Caterina Conti di Castrocaro. Dotato d'ingegno fervidissimo e precocissimo, compiuti i consueti studî di lettere [...] aneddote della prima età di B. Borghesi, in Atti e Memorie della R. Deputazione di Storia patria per le provincie di Romagna, I, Bologna 1862, p. 17 segg., 59 segg., poi in Alcuni scritti, Imola 1910, p. 85 segg.; (D. Fattori), in M. Delfico, Memorie ...
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Pittore, nato a Firenze il 28 marzo 1472 da Paolo del Fattorino, vetturale, dimorante presso Porta Romana, onde da secolare l'appellativo di Bartolommeo o Baccio della Porta. Dal 1485 scolaro di Cosimo [...] S. Marco il secondo e più grandioso Sposalizio di S. Caterina, oggi agli Uffizî. Nel 1514 andò a Roma, ma preso 1922, voll. 2; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VIII, i, Milano 1925; I. Vavasour Elder, A Painting by Fra B, in Art in America, XVI ...
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Nacque nel 1490 nel castello di Marino, antica residenza feudale dei suoi, sui colli Albani, da Fabrizio Colonna signore di Paliano e gran conestabile di Napoli e da Agnese di Montefeltro figlia minore [...] Silvestro; in Orvieto quello di S. Paolo; quello di S. Caterina a Viterbo; nel 1544 torna a Roma e prende stanza nel vivo tra gli splendori del mondo e della corte a cui la traevano i suoi doveri di sposa. "Venga a quietarsi meco" aveva sospirato del ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...