GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] nella Prussia (fino al 1780) e nella Russia Bianca sotto Caterina II. Qui, dopo la morte di Clemente XIV (22 America e Oceania. Hanno più di 250 tra collegi e istituti (fra i quali alcuni di fama mondiale, come l'Università Gregoriana, l'Istituto ...
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FRANCESCO GIUSEPPE I di Asburgo-Lorena, imperatore d'Austria, re d'Ungheria, ecc
Francesco Tommasini
Nato il 18 agosto 1830, nel castello di Schönbrunn presso Vienna dall'arciduca Francesco Carlo secondo [...] la guerra mondiale, si rese conto della grave situazione in cui i suoi stati si erano venuti a trovare, e si mostrò anni F. G. ebbe una discreta ma fedele amicizia per Caterina Schratt, già attrice del Burgtheater di Vienna, sposata all'ungherese ...
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PIO V papa, santo
Rosario Russo
Antonio Ghislieri nacque a Bosco Marengo, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. Suo padre era povero; il giovinetto poté darsi agli studî mercé l'aiuto d'un [...] ribelli. Il re stesso avrebbe dovuto, alla testa d'un esercito, ridurre i rivoltosi all'obbedienza verso la Chiesa e verso il sovrano.
Pio V riconciliazione con gli ugonotti seguita da Carlo IX e da Caterina de' Medici dal 1570 al 1572.
Pio V seguì ...
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LORENZETTI, Pietro
Arduino Colasanti
Pittore, nato in Siena, probabilmente intorno al 1280, ivi morto, secondo la tradizione, insieme col fratello Ambrogio durante la peste del 1348. Se egli è da identificare [...] il Battista, le figure dei santi Vittorino, Rufino, Caterina d'Alessandria, Chiara e Margherita, cinque francescani in i nudi e i volti sembrano resi trasparenti da una luce interna, e i rossi, i gialli, i violetti, i verdi pallidi, i bianchi ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Siena, morto ivi, probabilmente di peste, nel 1348. Il primo ricordo è la data 1319 scritta sotto una Madonna nella chiesa di S. Angelo in Vico [...] Museo dell'Opera del duomo: S. Francesco, S. Maria Maddalena, S. Caterina e S. Romualdo (di L. solo in parte); ex-convento di S. , A. L., Zurigo 1903; G. De Nicola, in Boll. d'arte, I (1922-1923), pp. 49-58; R. van Marle, The development of the ...
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GALIANI, Ferdinando
Fausto Nicolini
Nato a Chieti il 2 dicembre 1728, fu educato a Napoli dallo zio Celestino (v.). Già a sedici anni prendeva le mosse dalle dottrine politiche del Vico e dagl'insegnamenti [...] Bellepierre-de-Neuve-Église); nel 1755 fu tra i soci fondatori della reale Accademia ercolanense, fornendo suoi la cui imperatrice, Caterina II, era fra le sue ammiratrici), e fece altresì iniziare sotto la sua direzione i lavori di ripristino ...
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Ecco l'elenco delle canonizzazioni dell'ultimo decennio, e le date delle feste, quando non coincidono con il giorno della morte: 17 aprile 1937, S. Andrea Bobòla, nato nel 1591 (festa il 16 maggio); S. [...] , il 28 aprile 1716).; infine, il 27 luglio S. Caterina Labouré, morta il 31 dicembre 1876.
Segnaliamo anche le beatificazioni e Tommaso Moro (1935).
Bibl.: I documenti e i discorsi di Pio XII, in Acta Apost. Sedis; i discorsi di Pio XI anche in ...
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NINO Pisano
Matteo Marangoni
Scultore, figlio e scolaro di Andrea da Pontedera, nato a Pisa all'inizio del sec. XIV morto ivi nel 1368. Dimorò qualche tempo a Firenze. I registri dell'Opera del duomo [...] sepolcro Cavalcanti in S. Maria Novella a Firenze (firmata), dalla quale derivarono i gruppi analoghi del monumento all'arcivescovo Saltarelli (morto nel 1342), nella chiesa di S. Caterina a Pisa, della pala marmorea nell'oratorio della Spina (ivi) e ...
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TRAINI, Francesco
Pittore pisano, ricordato in numerosi documenti dal 1321 al 1347. Nel 1363 gli viene allogata dai domenicani la grande tavola col Trionfo di San Tommaso d'Aquino nella chiesa di Santa [...] bolognese. Nelle due tavole, sicuramente sue, di S. Caterina, il Tr., in possesso d'una tecnica finissima ed . intorno alla vita e ai dipinti di F. Tr., ecc., Pisa 1846; I. B. Supino, Il Trionfo della morte e il Giudizio universale nel camposanto di ...
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Nato il 1262 nel suburbio pisano, ovvero in Pisa stessa, morì l'11 luglio 1347. Giovanissimo entrò nell'ordine domenicano, e fu predicatore. Studiò a Bologna e a Parigi. Nel 1297 e nel 1304 era lettore [...] 1312 al 1326 lo troviamo in Pisa nel Convento di S. Caterina, ove a sua cura si edificò la libreria. Compose in latino .: A. D'Ancona e O. Bacci, Manuale della letteratura italiana, nuova ed., I, Firenze 1910, pp. 264-269; G. Manacorda, Fra B. da S. ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...