Maria Teresa d’Asburgo
Dino Carpanetto
Imperatrice d’Austria, regina dello scacchiere europeo
Maria Teresa d’Asburgo fu una delle figure di maggior rilievo nella storia della monarchia asburgica. Protagonista, [...] la Prussia conservasse il controllo della Slesia.
Dopo la morte di Francesco I (1765) Maria Teresa associò al trono il figlio Giuseppe spartizione della Polonia, assieme a Federico II e alla zarina diRussiaCaterina II. Maria Teresa morì nel 1780. ...
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ALBACINI (Albaccini, Albagini), Carlo
Mario Pepe
Scultore romano, vissuto tra la seconda metà del sec. XVIII e i primi del XIX; nel 1783 fu accolto come accademico di merito nell'Accademia di S. Luca, [...] assai famoso come restauratore di antiche sculture; tra il 1786 e il 1800 sono documentati, infatti, i restauri da lui collaboratore il figlio Filippo. Lavorò anche per l'imperatrice diRussia, Caterina II, che ritrasse in una statua a figura intera, ...
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Figlio (Wołczyn 1732 - Pietroburgo 1798) del generale S. Poniatowski, condotto in Russia dalle relazioni di parentela con i Czartoryski, divenne l'amante diCaterina, moglie dell'erede al trono Pietro. [...] di Federico II e diCaterina II fu eletto re di Polonia (1764). Legato alla Russia e fautore didi T. Kościuszko fu in effetti privato del potere: in seguito alla terza spartizione abdicò (1795). Alla morte diCaterina II fu invitato da Paolo I ...
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Uomo politico e militare (Rolle, Vaud, 1754 - Losanna 1838). Costretto a lasciare la Svizzera a motivo delle sue idee liberali, si recò in Russia dove dal 1784 fu precettore dei granduchi Alessandro (poi [...] zar Alessandro I) e Costantino, cercando di persuadere la zarina Caterina II ad assumere un atteggiamento non ostile nei confronti della Rivoluzione francese. Lasciata la Russia col grado di colonnello (1795) e stabilitosi a Parigi, lavorò per l' ...
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Uomo politico russo (n. presso Smolensk 1739 - m. presso Nikolaev 1791). Una rapida carriera lo portò dalla cancelleria del Sinodo (1763) alla carica di aiutante-generale diCaterina II (1774), di cui [...] 1a guerra turca (1768-74), fu poi sostenitore dell'imperatrice all'epoca della rivolta di E. I. Pugačëv; nel 1776 assunse l'amministrazione della Russia meridionale. In questa carica rivelò grandi doti amministrative, fondando città, attirando coloni ...
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Architetto (Capiatone, Rota d'Imagna, 1744 - Pietroburgo 1817). In tempo neoclassico Q. fu il maggiore interprete del Palladio; non cercò in lui il pittorico, germe sviluppato dal barocco, bensì l'armonia [...] rivelano, inoltre, la conoscenza delle opere di E.-L. Boullée, C.-N. Ledoux, I. Jones e J. Adam. Nel 1779 fu chiamato in Russia come architetto diCaterina II, su suggerimento di F. M. Grimm e di Johan Friedrich Reiffenstein, rappresentante a Roma ...
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Nadia Verdile
Emancipazionista e filantropa italiana, meglio nota come Alessandrina Ravizza, detta Sacha (Gatčina 1846 - Milano 1915). Nata in Russia da padre di origini italiane, funzionario dell’esercito [...] zarista, e dalla tedesca Caterina Bauer, all’età di 17 anni, dopo un breve soggiorno a Bruxelles, si trasferisce a Milano, Riesce a ottenere, grazie all’intervento di F. Turati, un’indennità di 73.000 lire per i ferrovieri che hanno perso il lavoro. ...
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Storico (Mosca 1868 - ivi 1932). Membro del partito bolscevico (1905), emigrato in Svizzera e in Italia (1905-17), accademico (1929). Sottolineò la funzione del capitale mercantile nella genesi del capitalismo [...] moderno e applicò tale schema alla storia russa dei secc. 17º-19º, mostrando il fondamento economico della politica dei Romanov, interna ed estera, e dissacrando figure di principi e zar, da Pietro il Grande a Caterina II. Negli anni 1939-40 la fama ...
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Scrittore russo (Mosca 1749 - Pietroburgo 1802). Influenzato dal pensiero di Rousseau, Helvétius e Mably, scrisse opere in prosa e in versi tra cui l'ode Vol´nost´ ("La libertà", 1783), la prima poesia [...] . L'opera gli valse la condanna a morte da parte diCaterina II, poi commutata in dieci anni di esilio in Siberia. Graziato da Paolo I (1796), R. tornò in Russia, ma, di nuovo perseguitato e minacciato di esilio, si uccise. R. pubblicò anche scritti ...
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Riformatore russo dell'educazione (n. in Svezia, inizio del sec. 18º - m. 1795); sotto Caterina II diresse le costruzioni dei palazzi e giardini imperiali, a Mosca e Pietroburgo, riformò l'educazione popolare, [...] istituì una casa per i trovatelli, il primo istituto scolastico per donne nobili e diede inizio all'istruzione commerciale in Russia. Permeato di larga cultura occidentale, riflesse le idee pedagogiche illuministiche nella sua Costituzione generale ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...