Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] e alla spartizione della Turchia, secondo gli accordi segreti che l'imperatore aveva conchiusi con CaterinaIdiRussia. Ma la guerra era stata condotta male e i Turchi, sconfitti gl'imperiali a Vidin e ad Orsova, erano venuti ad assediarli in ...
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Seconda moglie (n. 1684 - m. Pietroburgo 1727) di Pietro il Grande, che la sposò nel 1712, ebbe efficace e benefica influenza sul marito. Morto Pietro (1725), salì al trono grazie all'appoggio di D. Menšikov, [...] dominare da Menšikov di cui cercò tuttavia di limitare l'arbitrio. In politica interna cercò di diminuire il peso delle imposte e di migliorare le finanze, mentre in politica estera, sotto la guida diI. Ostermann condusse la Russia ad aderire all ...
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Sofia-Federica-Amalia, figlia (Stettìno 1729 - Carskoe Selo 1796) del principe tedesco di Anhalt-Zerbst, nel 1745 andò sposa al granduca Pietro Fëdorovič, erede al trono russo. Intelligente, colta e sensibile, [...] rottura; e quando Pietro III, alienatasi la Guardia e i circoli di corte per le sue preferenze prussiane, venne deposto e dopo Kuban′ era annessa alla Russia). Quanto al problema polacco, attraverso interventi negli affari interni di quel paese e il ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] .
La futura Caterina II fonda (1756) a San Pietroburgo il Rossijskij Teatr, primo teatro stabile russo, diretto da Sumarokov, promuove la traduzione di testi, fa aprire una scuola per attori; il teatro ha un intento didascalico, e i testi stranieri ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] riprese gran parte dei suoi tradizionali poteri. Con Caterina II diRussia (1762-96), che si ispirò ai principi dei decabristi del 1825, che venne represso nel sangue dallo zar Nicola I (1825-55) appena insediatosi al potere. Per il resto, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] . L’irradiazione verso l’Oriente e l’Occidente, per via di pittori, di modelli o di opere, è testimoniata, fra l’altro, da un’icona dell’Annunciazione nel monastero di Santa Caterina al Sinai e dalle tavole dipinte o anche affreschi dell’Italia ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
IDi Capua erano di antica nobiltà: [...] il D. fu nominato nunzio con potere di legato a latere in Polonia presso la corte di Stefano I Báthory.
Questi, che stava progettando un'espansione verso Oriente ai danni della Russia, aveva infatti chiesto di sostituire mons. G. V. de Buoi, vescovo ...
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DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] Russia. Al rientro in Italia la famiglia, convinta delle sue doti decise di fargli intraprendere un serio corso didi G. Sigismondi, Lanciano, teatro Fenaroli, 16 genn. 1921; S. Caterina, libretto di 15-23; G. Falcucci, I 90 anni di A. D.: una vita ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] padre diCaterina, barcaiolo anarchico, a quel contadino di Tessera che non voleva fargli sposare la figlia) che, per colmo di paradosso, ha fatto parte di quel grande numero di persone di tutti i paesi che si sono recate in Russia per cercarvi asilo ...
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Giurista ed economista (Milano 1738 - ivi 1794). Tra i massimi rappresentanti dell'illuminismo italiano, la sua fama è legata al trattato Dei delitti e delle pene (pubblicato anonimo a Livorno nel 1764), [...] per esempio la tortura) dominati dall'arbitrio, e non rispondenti ai loro stessi fini. I legislatori non vi rimasero indifferenti: Caterina II diRussia promosse una riforma del cod. pen. nettamente ispirata all'opera del Beccaria. Come economista ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...