CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] viaggio avventuroso era giunto a Pietroburgo il 30 novembre. Iniziò così un lungo soggiorno di lavoro alla corte di Elisabetta I, Pietro III e CaterinadiRussia, dove l'impresario G. B. Locatelli allestiva una rappresentazione d'opera la settimana ...
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CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] G. B. Dalera, F. Giani e A. Misertaure che adornavano lo studio tutto ad encausto che CaterinadiRussia aveva commissionato a C. Unterberger. A Roma era anche nel 1790 quando dipingeva decorazioni per il Giani in palazzo Altieri (A. Schiavo, Palazzo ...
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Bíró, Lajos
Riccardo Martelli
Scrittore, produttore e sceneggiatore cinematografico ungherese, nato a Nagyvárad (od. Oradea, Romania) il 22 agosto 1880 e morto a Londra il 9 settembre 1948. Lavorò per [...] fu chiamato a Hollywood da Ernst Lubitsch, che voleva acquistare i diritti cinematografici di una sua commedia, A Cárnö (1912, La zarina, sulla vita diCaterinadiRussia), da cui ricavò in quello stesso anno Forbidden paradise (La zarina). Molti ...
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Lengyel, Melchior (propr. Menyhért)
Patrick McGilligan
Drammaturgo e sceneggiatore ungherese, nato a Balmazújváros il 3 gennaio 1880 e morto a Budapest il 30 ottobre 1974. Prestigioso autore di teatro [...] morale. Die Zarin (pubblicata nel 1912), nota anche con il titolo A Cárnö, una commedia satirica sull'imperatrice CaterinadiRussia, scritta con Lajos Bíró, ispirò tre film, due dei quali realizzati da Lubitsch: Forbidden Paradise (1924; La zarina ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] possibile prendere servizio presso la zarina diRussiaCaterina la Grande, che gli elargì un emolumento di 4000 rubli annui. Nonostante il legame con la corte di San Pietroburgo, il L. proseguì la sua attività di virtuoso in quegli anni anche nei ...
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Seconda moglie (n. 1684 - m. Pietroburgo 1727) di Pietro il Grande, che la sposò nel 1712, ebbe efficace e benefica influenza sul marito. Morto Pietro (1725), salì al trono grazie all'appoggio di D. Menšikov, [...] dominare da Menšikov di cui cercò tuttavia di limitare l'arbitrio. In politica interna cercò di diminuire il peso delle imposte e di migliorare le finanze, mentre in politica estera, sotto la guida di I. Ostermann condusse la Russia ad aderire all ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] Russia, aveva infatti chiesto di sostituire mons. G. V. de Buoi, vescovo di Camerino, con un nunzio di maggior prestigio, uomo didi questa fazione fu Sigismondo Vasa, figlio di Giovanni III di Svezia e diCaterina Iagellone.
Il D. ebbe ordine di ...
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DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] in Russia. Al rientro in Italia la famiglia, convinta delle sue doti decise di fargli intraprendere un serio corso di S. Antonio abate, libretto di G. Sigismondi, Lanciano, teatro Fenaroli, 16 genn. 1921; S. Caterina, libretto di G. Mainetti, Rimini, ...
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Giurista ed economista (Milano 1738 - ivi 1794). Tra i massimi rappresentanti dell'illuminismo italiano, la sua fama è legata al trattato Dei delitti e delle pene (pubblicato anonimo a Livorno nel 1764), [...] la tortura) dominati dall'arbitrio, e non rispondenti ai loro stessi fini. I legislatori non vi rimasero indifferenti: Caterina II diRussia promosse una riforma del cod. pen. nettamente ispirata all'opera del Beccaria. Come economista, il B. seguì l ...
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Favorito (Kalenzeem 1690 - Mitava 1772) di Anna duchessa di Curlandia; divenuta la sua protettrice zarina diRussia (1730), si trasferì a Mosca e, colmato di onori e favori, divenne l'effettivo capo della [...] duca di Curlandia nel 1737, B. fu designato nel 1740 reggente per il minore Ivan VI Antonovič. L'ostilità dell'ambiente russo, ), poté ritornare a Pietroburgo riottenendo titoli e onorificenze. Caterina II subito dopo (1762) gli restituì il ducato ...
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zarina
s. f. [der. di zar, sul modello del russo carica ‹zar’ìzï›]. – 1. Regina, imperatrice di Russia o di altri antichi stati slavi: la z. Caterina la Grande di Russia. 2. Moglie di uno zar. 3. estens. Donna molto potente.
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...