FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] relazione con una certa Caterina e della continua frequentazione 28 sett. 1468 a Piero de' Medici e a Tommaso Soderini. Al soggiorno veronese "Martiados" di G. M. F., in Rend. della R. Acc. dei Lincei, classedi scienze mor., st. e filol., s. 5, III ( ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] notaio, dopo aver sposato nel 1383 Caterina di Berardo ottenne nel 1387 la cittadinanza indirizzate dal L. a Lorenzo de' Medici tra l'aprile 1471 e il maggio .).
Federico lo chiamò a Urbino come precettore dei suoi figli e la presenza del L. a ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] ; Gregori, 1979, p. 96 e fig. 65) e la S. Caterina d’Alessandria di collezione privata (Thiem, 1977, p. 285). Sono note Luca alla Ss. Annunziata (Archivio di Stato di Firenze, Medici e Speziali, Libri dei morti, 254, c. 185r).
Fonti e Bibl.: R. ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] Lucrezia Gradenigo; Girolamo (1561-1580); Caterina, che sposò nel 1583 Lorenzo Priuli; nozze di Enrico IV con Maria de' Medici. Il fascino che l'ex re di dai nipoti Nicolò e Girolamo e trasferito dal cimitero dei Ss. Giovanni e Paolo ai Frari, dove ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Città di Castello, fino ai medici pontifici: Cristoforo da Verona, della regina madre di Bosnia, Caterina, mentre il libro si Barb. lat. 32181; a essi si aggiungono altre copie dei secoli XVII-XVIII presso la Biblioteca Vallicelliana di Roma: i ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] nutrito massima disistima per i medici, riunì alcune satire in la carica di "revisore degli spettacoli e direttore dei regi teatri", con 6.000 lire di Parma . 544). La sostituirà quale musa ispiratrice Caterina Gabrielli, "la Coghetta". Fino al 1760 ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] - si fa poi violentissima, mentre i medici non riescono a debellarla. Si che il Giorgio Lenković; Caterina accasatasi con prelati del Rinascimento...,Romae 1957, p. 192; L. von Pastor, Storia dei papi, VI,Roma 1922, p. 546 n. 4; VII, ibid. 1923 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] di Guidantonio da Montefeltro e di Caterina Colonna. La promessa unione doveva Rimini, 1( ott. 1433 - 7 febbr. 1434; Cronache malatestiane dei secoli XIV e XV, a cura di A.F. Massera, in -138; La biblioteca di un medico del Quattrocento. I codici di ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] dedicato a Caterina II zarina di medico chiarisce senza possibilità di equivoco le cause naturali del decesso, a lungo messe in dubbio. Nei primi decenni dopo la sua morte si disse che poteva essere stato avvelenato o, addirittura, che all'arrivo dei ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] e svanisce"), S. Giustina di Padova e S. Caterina, gli ultimi due su testo di Lelio Orsini, principe cardinale Giovanni Carlo de' Medici: I felici e gli infelici 261-287; Id., Annali della stampa musicale romana dei secoli XVI-XVIII, I, 1, Roma 2006 ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...