GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] 1512 ricoprì vari incarichi pubblici. Dopo il ritorno deiMedici fu escluso dagli uffici. Morì nel 1516. Dal CXXIV). La Croce o Santa Helena, Santa Apollinare, Santa Caterina, Santa Orsola furono molto probabilmente composte per essere lette durante ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] . Il nuovo sovrano, il giovane Francesco II, era dominato dalla fazione cattolica intransigente dei Guisa, mentre la regina madre, Caterina de' Medici, poteva esercitare solo una limitata influenza, barcamenandosi tra le fazioni che facevano capo ai ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] nel 1686 firmò e datò la tela con il Matrimonio mistico di s. Caterina, ora al Museo di palazzo Venezia a Roma (Davis, 1986, pp di lord Palmer, conte di Castelmaine, e di Francesco Maria deiMedici, nel 1688 per quello del cardinale Rinaldo d'Este (M ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] relativo al L. è la sua immatricolazione a Firenze all'arte deimedici e speziali, avvenuta dopo il 1327, verosimilmente tra il 1328 e affrescò Le Storie del Credo, Storie di s. Caterina d'Alessandria e una Crocifissione.
La chiesa tuttavia subì ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] nel 1486, era incompiuta al momento della cacciata deiMedici da Firenze e venne terminata durante il papato Commentari, I (1950), pp. 34-48; C.L. Frommel, S. Caterina alle Cavallerotte: un possibile contributo alla tarda attività romana di G. da ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] la celebrazione dell'ingresso di Niccolò nel convento di S. Caterina Novella a Fabriano e la pala sarebbe da datarsi ad annum casa e undici giorni più tardi risulta iscritto all'arte deimedici e degli speziali di Firenze. Era iniziato il periodo più ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] dovette accontentarsi di parentadi meno illustri: la sorella Caterina andò sposa nel 1617 a Ferdinando Gonzaga, tav. XV; G. F. Young, I Medici, Firenze 1943, II, pp. 323-338; G. Pieraccini, La stirpe deiMedici di Cafaggiolo, Firenze 1947, II, 2, pp ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] il canonico Lorenzo Bergomozzi, fratello della moglie Caterina, aveva potuto consegnargli dopo un proficuo soggiorno alla così avanzata - e riconosciuta come tale - che il Collegio deimedici di Modena dette a lui l'incarico di eseguire l'anatomia ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] di esperienza mercantile all'estero, il B. sposò nel 1525 Caterina di Federico Trenta. Poco dopo il matrimonio si trasferì a Lione da più di vent'anni e passato al servizio deiMedici, era sufficiente a far capire quali contropartite potesse offrirgli ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] , una sorella del padre), si reca a Firenze, al servizio deiMedici.
Già era stato alle loro dipendenze un prozio per parte di 1660 e nell'agosto del 1663 - anche due figlie, Annamaria e Caterina. Solo Alessandro, però, vivrà a lungo tant'e vero che ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...