CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] suo successore, il 19 nov. 1523, un Medici che assunse il nome di Clemente VII. Riprendendo Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero antagonista del re ad evitare ogni cedimento nei confronti dei luterani e a concordare con i ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] futuro Enrico VIII con Caterina d'Aragona. Il 2 breve vennero unite lettere del cardinal de' Medici e di tutti gli ambasciatori a Roma, of letters, Oxford 1952, pp. 11 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1958, ad Indicem;III, ibid. 1959, ad ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] fecero l'expertise di un foglio acquistato da Leopoldo de' Medici come autografo di M. Zoppo e compose una nota biografica -212 e ad ind.; Id., I Carracci e la teoria artistica, in Mostra dei Carracci (catal.), Bologna 1956, pp. 56 s.; A. Arfelli, C.C ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] documenti che egli sia stato attivo in S. Giovanni dei Fiorentini nell'arco di tempo compreso fra il 1605 e olivetana di S. Caterina: espressione raffinata di in matrimonio con la figlia di Maria de' Medici, Henrietta Maria. E fu proprio quest'ultima ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] e del patriziato romano a Giuliano e a Lorenzo de' Medici, rispettivamente fratello e nipote di Leone X, il 13 e non più giovane, Caterina Lucentini Piccolomini e ne ha un figlio, Casimiro (il nome è quello di un fratello dei suoi protettori), che ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Panini sposò in seconde nozze Caterina Gosset, con la quale si trasferì nella contrada dei Balestrari sotto la parrocchia di della cappella dei Principi in S. Lorenzo, su richiesta dell’elettrice Palatina, Anna Maria Luisa de’ Medici, forse ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] 1584, nominato e ammesso nel Sacro Collegio dei filosofi e medici, rinunciando pertanto alla carica di "promotore" per del prozio a Padova come una figlia, affidata alle cure di Caterina, figlia del notaio Marco Franzina, che visse in casa del F ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] , le cantanti Caterina Borghi, Cecilia Belisani, Caterina Teresa Cantelli, affanni respiratori e i medici gli diagnosticarono un'incurabile LXXII (1991), pp. 536-551; M. Bizzarini, Le esecuzioni dei salmi di B. M. nell'Europa del Settecento, in Rass. ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] che i principi che il C. ammira di più sono Cosimo de' Medici per il presente e Ferdinando il Cattolico per il passato e come egli Maddalena e Caterina, sulla sinistra della quale sta il C. inginocchiato e vestito con l'abito dei cavalieri di Rodi ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] I è ora in palazzo Medici, e l'Ultima cena, eseguita in pietre dure per l'altare, in palazzo Pitti). Il C. ebbe anche la sovrintendenza dei lavori di rifacimento di S. Gaggio, per cui dipinse la Disputa di s. Caterina e il Matrimonio mistico per ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...