DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] nel convento di S. Caterina di Pisa per mobilitare tenne un discorso volto a guadagnare l'appoggio dei principi tedeschi al progetto di crociata del papa 1524 il nuovo pontefice Clemente VII, Giulio de' Medici, eletto il 18 novembre, rese nota la sua ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] . Volpe gli dedica nel 1645 il terzo libro dei Madrigali concertati di G. Rovetta, alludendo a " Venezia 1656), dedicate al card. G. Carlo de' Medici, "che degnat(o)si comandarmi altre compositioni [l Pindo alla signora Caterina Porri romana cantatrice ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] 'igiene" e l'importanza dell'organizzazione igienica pubblica (De Giorgi, in Contemporanea, II [1999]). Altro campo di applicazione dei suoi studi medici fu la teologia morale: docente, dal 1909 al 1913, di medicina pastorale nelle scuole teologiche ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] il convento di S. Caterina da Siena.
Gli ultimi 330; XIX (1901), pp. 245-330 passim; Lorenzo de' Medici, Lettere, I-II, a cura di R. Fubini, Firenze 1977 di Ferrara del 1482. Periodo primo. L'alleanza dei Veneziani con Sisto IV, Padova 1893, passim; E ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] tra tante difficoltà, e insidie, su Caterina. Ma ne è pesante pedaggio una "una scrittura di Lorenzino de' Medici... scritta di sua mano dove... . 24, 267, 268 n. 159 (confuso, però, nell'indice dei nomi a p. 584 con Angelo); U. Pirotti, B. Varchi..., ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] ’elezione a papa di Giovanni de’ Medici (Leone X, 1513) si registra Bambino, le ss. Brigida e Caterina e il donatore in ginocchio e 118 s., 121, 279, 294, 362 s.; D. Cordellier, Gli Dei musici di B. P. e l’organo di alabastro di Federico Gonzaga, in ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] medico Ludovico Bugella, detto lo Zimaglia. Ma soprattutto a Bergamo si manifestò la grandezza del mecenatismo dei ottobre, stabiliva che il grosso delle sue proprietà andasse diviso fra Caterina, Isotta, ed i figli (Alessandro ed Ettore) di Ursina, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] il primogenito Vincenzo con Eleonora de' Medici, figlia di Francesco e di apr. 1548 tra la terzogenita Anna Caterina e il conte del Tirolo, nn. 47-48, pp. 247-259; Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, Milano 1974, pp. 22, 25, 57-63, 66, 72 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Viterbo presso il convento di S. Caterina.
Viterbo era divenuta, in quegli il dovere di seguire i consigli del medico per la propria cattiva salute, nonostante il C., Vittoria.
La C. è uno dei personaggi più tipicamente rappresentativi di quel nodo di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] fianco di Giuseppe II e di Caterina II nella guerra contro la Turchia, sforzò di dare una valutazione equilibrata dei pro e dei contro. Nel fondo però dell'atteggiamento giovani di lui, come il Caramanico e il Medici.
Fonti e Bibl.: Lettere del C. a ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...