ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] patria: quasi certamente fu accusato di avversare la signoria deiMedici, come già altri membri della sua famiglia. Sembra da alla Svezia il debito di Sigismondo Augusto, cioè la dote di Caterina e la sua parte della successione Sforza; e, oltre a ...
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FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] di Mantova, la duchessa volle che la F. facesse parte dei suo seguìto e la portò a corte. Rimasta vedova il 22 ambiguità di Ferdinando. Si arrivò comunque alle fastose nozze con Caterina de' Medici, celebrate a Firenze il 7 febbr. 1617. Nello stesso ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno deimedici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] . scrisse l'orazione per accogliere Guidotto Mazenta nel Collegio deimedici mentre nel 1471 partecipò all'ambasceria di omaggio a Sisto presente al contratto di matrimonio di Girolamo Riario e Caterina Sforza, stipulato a Pavia 17 genn. 1473 nel ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] medicei e di Leone X si trova riadattato nella cappella di S. Caterina in S. Silvestro al Quirinale: si è pensato a torto che fosse novembre di quell'anno si immatricolarono insieme all'arte deimedici e speziali. Sembra però che la loro attività si ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] magnifico dell'ateneo modenese. Fu presidente dell'Accademia delle scienze di Ferrara, presidente dell'ordine deimedici di Feirara e uno dei fondatori della Società radio-neuro-chirurgica italiana.
Il B. fu sicuramente un personaggio di rilievo ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] nel 1471, nel 1480) il G. si trovò a fianco deiMedici per la salvaguardia e il rafforzamento del sistema di governo da essi ), Giovanni (nato nel 1438, che sposò nel 1474 Caterina di Filippo del Pugliese). Luigi Passerini, estensore dell'unica ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] precedente, del resto, la famiglia dei Boscoli avevano in città una certa posizione e avanzavano perfino pretese di nobiltà).
Nel 1457 il B. figura già sposato con l'allora diciottenne Caterina di Orlando de' Medici, che doveva dargli parecchi tra ...
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CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] . Quando poi nell'aprile 1569, fatti partire su due galee di Caterina de' Medici gli ultimi 300 ribelli, nell'isola ormai completamente pacificata venne radunata l'assemblea dei nobili per scegliere i dodici rappresentanti da inviare a Genova per ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] abbracciato la carriera ecclesiastica, divenne confessore di Caterina de' Medici, delfina e dal 1547 regina di Francia. forse nel 1558, prese residenza nella sua sede. Da parte dei suoi biografi si sostenne che visitò la diocesi e tenne un sinodo ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] 'incarico di architetto della Confraternita di S. Caterinadei Senesi e la conseguente commessa, ricevuta nel , pp. 119-137; A. Guerra, Firenze e la Toscana dagli ultimi Medici ai Lorena, in Storia dell'architettura italiana. Il Settecento, a cura di ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...