GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] di Pistoia per aver dipinto alcuni scudi con le insegne deiMedici e della città. Dopo questa lavoro si trasferì nel tornò a Pistoia e consegnò un gonfalone con l'immagine di S. Caterina all'omonima Compagnia di Notte che aveva sede nella chiesa di S. ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] di Condé, incaricò il C. di una missione presso Caterina de' Medici con lo scopo di esaminare le possibilità di pace; nel 1560. Il C. è anche l'autore di un "Inno della gloria dei beati" (marzo 1570) che non ci è pervenuto (cfr. Roserot de Melin). ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] ..., Napoli 1697, pp. 222 ss., e Pompe funerali per Caterina d'Aragona, ibid., pp. 247-250). Quelle due riunioni Napoli nel 1702. Era stato anche nominato vicecancelliere e capo del Collegio deimedici di Napoli.
Morì a Napoli il 15 maggio 1702.
Il D. ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] Carlo IX, poco più che bambino. La reggente, Caterina de' Medici, tentò di conciliare i due partiti e promulgò, nel L. ricoprì l'ufficio di prefetto della congregazione dei Riti e della congregazione dei Vescovi e regolari.
Morì a Roma il 15 dic ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Padova, il 1º maggio, una dedica a Caterina de' Medici regina di Francia, manifestando il desiderio di farsi in S. Salvatore delle Coppelle a Roma.
Borgaruccio, fratello minore dei precedenti, coltivò le umane lettere e lavorò a lungo in Venezia, ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] al suo fianco Venezia. Infine dà rapidi ma incisivi profili dei familiari: il delfino Francesco, il duca d'Orléans Enrico, "malinconico" ma più dotato del primogenito, la giovanissima nuora Caterina de' Medici, di cui dice che il re mostra di "molto ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] quelle legali per la tutela del fanciullo. Alla morte di Caterina, avvenuta il 28 maggio 1509, in virtù del testamento . Come corollario di una vita interamente spesa al servizio deiMedici, del ramo secondario, poi divenuto ramo principale, egli ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] a tutti i cattolici del Regno e non solo a Caterina de' Medici e alla sua corte, come invece era emerso dalle trattative 1617 al 22 ott. 1622).
Il cardinale Carlo de' Medici, stimando il L. "uno dei più intimi et più fidati servitori", il 19 dic. 1618 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] , tanto più si radicava in lui l'impressione che la regina, Caterina de' Medici, fosse inaffidabile e inadatta a reprimere l'eresia ugonotta, e si convinceva che il partito dei Guisa, viceversa, fosse l'unico e più solido baluardo del cattolicesimo ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] tridentini nella diocesi. Dal 1600 al 1602 fu camarlengo del Monte dei Paschi e Dogane. Il 5 giugno 1602 accolse la famiglia la successiva designazione a governatrice di Siena di Caterina de’ Medici, figlia di Ferdinando I e vedova nel 1626 ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...