MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] , vol. 2, n. 10, pp. 368-415), Caterina de’ Medici (Firenze 1856) e Maria de’ Medici (s.l. né d.). Seguirono i libretti per i romano (ottobre 1847) Giuseppe si candidò in rappresentanza deimedici, chirurghi e farmacisti. Anche nel 1849, proclamata ...
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MONTI, Giuseppe
Marta Cavazza
MONTI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1682 da Antonio e da Laura Neri Boccalini.
Appena terminato il corso di grammatica latina, cominciò a dedicarsi all’arte [...] di speziale fino ai quarant’anni. Nel 1707 sposò Caterina Furolfi, di origine forlivese. Dal matrimonio nacquero «molti non erano fini a se stessi, ma legati alla preparazione deimedici (Cavazza, 2007, p. 240). Nonostante i propositi espressi ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] E., le tre sorelle, Giovanna, che sposò nel 1521 Valerio Orsini, Caterina, che andò in moglie ad Alfonso Paccaroni, e Zenobia, che divenne in quanto l'E. godeva del favore della famiglia deiMedici; da adolescente infatti era stato anche paggio del ...
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NASELLI, Girolamo
Calogero Farinella
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1535; il nome dei genitori è ignoto.
Infondata la notizia di una origine savonese di Naselli (Soprani, 1667, pp. 118 [...] a Parigi l’ambasciatore estense, che recava le condoglianze al re per la morte di Caterina de’ Medici e ai Guisa per quella di poco precedente di uno dei capi della fazione cattolica, Enrico di Guisa, fatto assassinare da Enrico III il 23 dicembre ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] 1855). Il disegno, per l'articolata messa in scena dei personaggi e la precisa ricostruzione dell'ambiente, è ancora cromatici, in più accentuati contrasti chiaroscurali (come in Caterina de' Medici ...). In tale senso fu determinante per il giovane ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] - fra le quali si ricorda anche la tela con Caterina de' Medici circondata dai grandi del suo tempo (Firenze, Depositi della S. Maria a Fagna e nel 1601 per la chiesa del convento dei cappuccini di Arezzo. A partire dalla metà degli anni Novanta il G ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Giovan Francesco
Luigi Tufano
– Figlio primogenito del condottiero di ventura Roberto (1418-1487) e di Giovanna da Correggio (figlia del conte Giacomo), nacque verosimilmente [...] (Gaspare), fu poi al servizio deiMedici nel 1478, all’indomani della congiura dei Pazzi, salvo poi essere licenziato (metà di Mordano nell’Imolese, il cui efferato saccheggio indusse Caterina Sforza ad accordarsi con l’armata franco-milanese (25 ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] passim; L. Sebastiani, Culto dei santi, feste religiose e comunità nella Lombardia post-tridentina, in Verbanus, VII (1986), pp. 209 s. e passim; G. Farinelli - E. Paccagnini, Processo per stregoneria a Caterina de' Medici. 1616-1617, Milano 1989, pp ...
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VILLIFRANCHI, Giovanni Cosimo
Salomé Vuelta García
– Nacque a Volterra il 29 marzo 1646, da Virginio e da Caterina figlia di Giovan Andrea Lapi, medico condotto a Volterra. Fu battezzato durante il [...] e giocondi uomini toscani, VI, Firenze 1816, pp. 102-113; L. Puliti, Cenni storici della vita del serenissimo Ferdinando deiMedici granprincipe di Toscana e della origine del pianoforte, Firenze 1874, p. 39 nota 16; R. Maffei, Tre volterrani: Enrico ...
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SODERINI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 13 dicembre 1470 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, primogenito di Paolantonio e di Elisabetta di Tommaso Spinelli.
Nell’ottobre [...] del Nero; Caterina, maritata a Leonardo Ginori (morto il 7 giugno 1486).
Tra i figli si distinse Paolantonio che nel 1528 fu tra i capitani della milizia cittadina e combatté durante l’assedio di Firenze. Con il ritorno deiMedici nel 1530 Soderini ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...